I motivi di un referendum, lo scontro con i vertici Ue
Il referendum in effetti proporrà proprio questo quesito: restare nell'Unione monetaria o no? E' questa la prima notizia emersa nelle riunioni di mercoledì sera tra la coppia Merkel-Sarkoyz, il presidente Eurogruppo Juncker, la coppia Ue Van Rompy-Barroso, il direttore dell'Fmi Christine Lagarde e il premier greco Papandreu. La seconda notizia è strettamente collegata alla prima: i greci sono liberi di decidere, ma fino a quando non sarà chiara la risposta al quesito e fino a quando la Grecia non adotterà formalmente gli impegni decisi nell'ultimo vertice europeo a Bruxelles, niente sesta tranche del prestito (8 miliardi di euro). Inoltre, il presidente francese e il cancelliere tedesco hanno detto chiaro e tondo che le regole dell'Unione monetaria vanno rispettate fino in fondo.