.... secondo me bisogna fare una netta distinzione tra le tipologie di fuggitivi, secondo me ce ne sono 2
Se e' un sognatore allora non e' un fuggitivo, se resta in poltrona a casa sua in una qualsiasi citta' dell'italietta mia lontana (molto lontana) allora non fugge, resta e magari sogna.
Intanto non tutti fuggono.
- C'e' chi fugge per rincorrere l'amore della sua vita, non ci crederete ma sono la maggioranza (salvo poi rientrare appena le cose prendono un verso inaspettato)
- C'e' chi fugge perche' non si sente compreso professionalmente, magari si e' laureato con tanti bei voti ed in Italia gli offrono un lavoro solo come tranviere, spazzino, bagnino, cameriere... insomma per buttar via gli anni di studio secondo loro e per fare gavetta dicono gli altri
- C'e' chi fgge perche' ha una moglie che non lo capisce, lo boicotta, pensa solo al lavoro in Italia qualsiasi esso sia, anche se non da soddisfazioni, anche se ti prosciuga il conto, anche se devi pagare per tenertelo, anche se ti passano sempre sopra, anche se sei precario a vita,. Tutto purche' sia un lavoro che ti tenga attaccato alle radici e tu proprio non lo sopporti.
- C'e' chi fugge perche' nella vita non ha combinato nulla e vorrebbe provare a far di meno in un oasi di pace.
- C'e' chi fugge perche' si e' fatto un culo cosi' nella vita e adesso vuol provare a far di meno in un oasi di pace.
- C'e' chi fugge perche' e' di moda, lo hanno gia' fatto tutti gli amici e si sente di farlo pure lui.
- C'e' chi fugge perche' pensa che all'estero si fanno i soldi facili e che tutti stiano li ad aspettare a lui salvatore dell'economia disastrata tropicale.
- C'e' chi fugge per non pagare le tasse
- C'e' chi fugge perche' ha vinto la lotteria e non vuole dividere con il fisco la propria fortuna
- C'e' chi e' ricco e fugge perche' ha paura di diventare povero
- C'e' chi fugge perche' pensa che l'Italia non abbia un futuro e cerca di darne uno ai propri figli.
- C'e' chi fugge perche' pensa che prima o poi l'Italia fallira' a causa di un governo ladrone ed e' meglio vivere lontani e meglio che vivere peggio....
Insomma tante ragioni e poi c'e' chi non fugge ma all'estero ci va per scelta personale, perche' ce lo manda l'azienda per cui lavora e poi decide di restare all'estero per sempre, e anche per nessuno dei motivi elencati qui sopra.
L'importante caro mio non e' fuggire ma valutare attentamente e scegliere la migliore soluzione, certo non da diventare ricchi il giorno stesso dell'arrivo e magari nemmeno dopo 10 anni ma arrivarci forse piano piano in pace e serenita', senza stress, senza patemi rcordandosi che per tutto ci vuole sudore ed a volte sangue ma dedicando il tempo che resta alla propria famiglia ed un po' a se stessi.