SOPPORTAZIONE ITALICA???
STUDIO E RIFLESSIONI BY EROTANGOS
Prima che l'odio raggiunga l'apice c'è rassegnazione indifferenza sopportazione del male( E QUA CI SIAMO
)
Il popolo comincia ad amarsi quando è stanco di odiarsi per colpa di chi lo governa( E QUA CI AMIAMO TUTTI
)
per colpa di chi stando al potere invece di risolvere i problemi li crea li amplifica li fa incancrenire rendendoli irrisolvibili.
Noi non riusciamo ad amarci nella normalità della vita quotidiana semplicemente
perché non esiste alcuna normalità in cui poter essere davvero umani
La vita è una continua sopportazione dolorosa di sofferenze imposte dai poteri forti
non ci si libera di questa servitù se non reagendo in massa all'unisono proprio perché
chi governa ha sempre gli strumenti per reprimere qualunque istanza individuale o
di piccolo gruppo o anche di un grande partito che di fronte alle forze dell'ordine resta disarmato
chi governa anche se rappresenta un'infima minoranza rispetto a quanti soffrono è convinto d'avere il potere sufficiente per continuare a dominare
il problema è che se si sopporta troppo se ci si illude di poter sopportare ad oltranza
non si è poi capaci di reagire con la dovuta fermezza
si finisce nella disperazione della vita isolata anonima che si abbruttisce sempre di più
dovremmo chiederci il motivo per cui è così difficile esprimere dei sentimenti umani positivi
se si dicesse perché si teme la loro strumentalizzazione
si finirebbe col dare per scontato che la stragrande maggioranza delle persone
esprime più facilmente dei sentimenti negativi( non io
)
si finirebbe in sostanza con l'accampare dei pretesti
se affermiamo che la natura umana è più incline al male (come in genere fanno i credenti)
il discorso è già chiuso l'essere umano ha poche speranze (per i credenti nessuna su questa terra)
la verità è che se non si viene educati alla positività (che non è quella sbandierata da chi possiede già tutto)
si viene automaticamente educati alla negatività (che è quella di chi avendo già tutto fa di tutto per non perdere nulla e anzi per aumentare quello che ha)
il senso della negatività (sia essa come indifferenza oppure odio) demotiva, avvilisce, diventa un circolo vizioso per i sentimenti umani che non migliorano mai
ecco perché per riuscire a vivere la positività del sentimento umano
quando il contesto è intriso di negatività occorre in via preliminare
uno sforzo della volontà una conversione della mente( come la mia
)
una modificazione delle abitudini
la prima regola che ci si deve imporre è quella di lasciarsi condizionare il meno possibile dalla negatività
è una vera e propria lotta quotidiana contro la tentazione a comportarsi come gli altri
ovvero a giustificare il proprio comportamento sulla base di quello altrui che appare
prevalente (quante volte sentiamo dire anche da parte di persone molto autorevoli
che se una certa cosa la fanno gli altri ottenendo vantaggi tangibili
non si capisce perché la debbano fare solo loro?).
avendo perduto la naturalezza dei rapporti umani e vivendo in un contesto sociale
che ha ereditato dalle generazioni precedenti delle forme di vita caratterizzate
negativamente l'uomo contemporaneo se vuole uscire da questo vicolo cieco
deve anzitutto fare violenza a se stesso ( non a me
)
porsi in uno stato d'animo distaccato dalle mode prevalenti e
nello stesso tempo con la medesima determinazione combattere
tutte le forme di negatività che rendono opprimente l'esistenza umana il vivere civile
la credibilità di un soggetto non sta soltanto nella verità che dice ma soprattutto nel
modo come la vive
la prassi è il criterio della verità Essere credibili
dal punto di vista della verità non significa essere accomodanti
minimizzando la negatività far buon viso a cattiva sorte
significa essere coerenti con le proprie scelte che ai più paiono scomode
e bisogna farlo senza schematismi di sorta senza fanatismi di maniera
non si può diventare intolleranti proprio mentre si pensa di aver ragione
oggi purtroppo tutte queste cose è lo stesso capitale che le dice e semplicemente
per accaparrarsi quanti più clienti possibili
in questo sistema infatti la positività viene assunta a modello fondamentale
di sicuro benessere o di sicuro business
Il successo arride all'ottimista( io ne sono l'esempio
)
ecco perché è difficile stabilire il luogo della verità e quando si parla
di punto di vista della verità si rischia di dire una cosa senza senso
la verità in realtà non ha più alcun luogo se non quello della coscienza personale di ciascuno
che se resta meramente personale e non diventa collettiva, è la cosa più arbitraria di questo mondo
la verità riposa soltanto nella coscienza degli uomini ( che la mettono in pratica
di volta in volta e guai a pensare che una verità vissuta in maniera collettiva sia
di per sé migliore di una verità vissuta a titolo personale.
RIFLETTETECI