...era davvero tanto che non leggevo e scrivevo questo forum. GRANDE COLPA.
Questo è l'unico posto che per una decina di minuti mi ricorda che forse qualche via d'uscita esiste, che la speranza va tenuta accesa, che quacuno assomigliante a me e a Erika esiste anche qui nella terra dei cachi.
Il post "Nuovi orizzonti o FUGA" ormai sembra essere il vero e proprio santuario di chi per la prima volta scopre casualmente(ma non troppo)come me, "Voglio vivere così" e per tal motivo, rimane sempre il più bello ai fini dell'emozione e delle iniezioni di gioia e speranza, entrambe componenti fondamentali per chi, viaggiatore o non viaggiatore, adesso sta seriamente pensando di togliersi da sto "Matrix" che viviamo ogni giorno in Italia.
Ho visto che si parla spesso di "coraggio" o di famiglie, ma, ovviamente tenendo bene in mente che ognuno è un caso a sè pur magari assomigliandoci tutti, non so bene ancora oggi quando penso a come vorrei la mia vita se sia davero solo una questione di coraggio e famiglia o ci sia qualcos'altro.
Quel che voglio dire, è che ho una grande confusione in testa. Probabilmente, tutto sta nel fatto che non ho ancora trovato l'angolo di paradiso che sussurra al mio cuore come nel caso di Ely & Massy(ai quali rinnovo tutta la stima e amicizia per ora virtuale ma che presto come annunciatogli spero diventi reale in quel di Panama)e dunque la mia testa è come dire, "avvelenata" dagli standard, dai canoni della vita media e ormai banalissima quanto insulsa dell'italiano medio, la quale credo che sia udite udite, la peggior nemica delle facoltà mentali umane.
In pratica, almeno per quel che mi riguarda, come nel film Matrix, ho preso la
"pillola rossa" cominciando a viaggiare parecchio e a rendermi conto che la vita qui in Italia mi ha dato tanto da ragazzino, ma ora ha smesso perché è ormai tutto così triste da essere FINTO.
Tutto ciò che ho intorno nel quotidiano, mi addormenta le meningi a tal punto da non riuscire a girare la prima pagina del "libro vita", quella che parla della mia esistenza qui in Italia, a Genova. Questa è la lotta che agita il Matrix contro di noi, dunque la
pillola rossaè davvero un'arma a doppio taglio.
Mi ha svegliato ma non del tutto, dunque a tratti si sta male veramente tanto.
E terribile è chi, ogni giorno, ti ricorda che sei un po'
una merda, perché ti lamenti per una vita per la quale molti dei tuoi coetanei connazionali precari e sfortunati, pagherebbero tutto l'oro che non hanno(così magari fanno un finanziamento TAN 17,5% TAEG 18).
E pensare che sono solo un operaio di un grande cantiere navale PARAstatale addetto al magazzino assunto con contratto a tempo indeterminato, 3° livello metalmeccanico = 1170€ media mensile, pensate ca**o se fossi stato un GINECOLOGO, un BROKER, un DENTISTA(finto magari tanto ora va di moda anche così in Italia) o un AVVOCATO PENALISTA.
Secondo voi, sentirsi una merda per tal motivo, è o non è un avvelenamento mentale!!!!???
Troppe cose, troppe travi ci siamo auto-infilati nel cervello e scusatemi la volgarità, nel culo.
Sto inconsciamente pagando gli errori di chi ha gestito e derubato la nostra società per anni, sentendomi in colpa. ca**o, non è normale.
Sono convinto che sia così anche per molti di voi, specie per chi ha 27 anni e mezzo come me.
Ely & Massy, sono due GURU per me, perché sono riusciti in un'impresa non da poco che sono convinto deva essergli costata anche molto in termini sentimentali oltre che economici, per questo non vedo l'ora di conoscerli. Si che era così forte il desiderio di farlo che lo avrebbero fatto comunque, perché quello è il loro destino, ma credo anche che se l'Italia fosse stata altra cosa, fosse stata luogo dove tutto poteva essere l'esatto opposto della merda che è adesso, magari andavano via felici del fatto che a casa loro comunque tutto era bello anche li, tutto andava bene e magari un domani la loro terra natia era li ad aspettarli a braccia aperte offrendogli un ritorno dignitoso, se mai lo avessero desiderato.
Con loro, la
pillola rossa ha funzionato davvero!
Scusatemi lo sfogo, ma forse valeva la pena che lo facessi. E' ormai da parecchio tempo che ogni mattina salvo sabato e domenica, mi sveglio e mi frantumo i maroni a martellate e mi interrogo sui mille perché e percome mi stia vestendo per andare a trascorrere 8+1h della mia unica esistenza fra le mura di un cantiere a raccimolare quanto basta per farmi mangiare e non scatenare dunque le folle ad una rivoluzione armata.
Credo che tutto ciò che ho scritto, sia perfettamente in tema col vecchio e mitico titolo di questo post, "Nuovi orizzonti o fuga".
Ah dimenticavo.
La merda ingrata(ovvero io), valuterebbe attentamente proposte da chiunque creda che ciò che ho appena scritto io e ciò che più o meno hanno scritto tutti sia la sacrosanta verità.
Se qualcuno avesse da proporre serie esperienze di vita e lavoro all'estero, scriva qui!
Scusate ancora e un
a tutti!
