Autore Topic: Nuovi orizzonti o FUGA ?  (Letto 69938 volte)

Elisabetta

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #75 il: 23 Giugno 2008, 11:01:29 »
Ciao

con questa tua ultima, mi sembra che tu abbia riportato la discussione su binari più consoni, utili e sopratutto più REALI !

buon proseguimento.....!

talofa04

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #76 il: 23 Giugno 2008, 11:56:48 »
Sono lieto che siano terminate le incomprensioni,sono abbastanza d'accordo sul fatto di diffidare dei connazionali,pensavo fosse un luogo comune ma purtroppo ho dovuto toccare con mano,ho trovato anche tanta brava gente quindi si non generalizziamo,ho conosciuto anche alcuni che ce l'hanno fatta, non voglio essere totalmente negativo,non voglio dissuadere dal provarci,desidero che le regole per una simile scelta siano il piu' chiaro possibile.In effetti la tendenza quando si é all'estero,anche se le cose vanno male,(no!Non mi riferisco a voi la spiaza!) é dire che tutto va bene,sia per orgoglio personale sia perché se vuoi vendere un 'attività non puoi dire altrimenti,noi italiani siamo abituati a lavorare e quando arriviamo in un paese straniero non riusciamo a stare tanto senza far niente e invece bisogna aspettare,non bisogna avere fretta nel sistemarsi,causa questo a volte ci si butta nel primo affare che capita e poi si sbaglia,e gli sbagli costano caro.Quelli che dicono che va tutto "bene" lo sanno e non aspettano altro.
Ringrazio per l'invito   nel chiriquiqui,quest'inverno sono un po' piu' a sud,in ecuador e peru';ma il prossimo anno vorrei tornare in costarica ho ancora qualche amico e tanti ricordi,poi la natura é meravigliosa,chissà potrei fare un salto piu' a sud  e venire a trovarvi.Vicini di casa?Grazie ancora ma le mie carte me le sono giocate qualche anno fa',se allora avessi trovato la strada giusta forse sarei rimasto in latinoamerica,adesso non me la sentirei piu' di ributtarmi,non ne ho piu le motivazioni,la realtà é che per adesso mi trovo bene dove sono,ma sicuramente sei mesi all'anno da quelle parti é quello che vorrei arrivare a fare,ma senza lavorare e vincolarmi.Adesso devo rifarmi una salute economica.
ciao e a presto Stefano

Moira

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #77 il: 23 Giugno 2008, 12:40:19 »
 ;D ;D mi fa piacere vedere che tutti sono tornati a "casa": nel forum!! ;D
sono d'accordo che non si devono vendere sogni, ma si devono seguire i PROPRI SOGNI, peró con piedi di piombo!!
se ognuno fará quello che gli chiede il proprio cuore e il proprio cervello (assieme) credo che, comunque possa andare l'experiencia, sará un successo..perché l'hai voluto, perché hai lavorato sodo per raggiungerlo, perché ce l'hai messa tutta!
..poi le cose possono andare anche male, ma se lo si é in parte programmato allora i rischi sono stati ridotti anche al minimo! ;)
un abbraccio a tutti quelli che come voi non stanno vendendo sogni, ma stanno raccontando semplicemente la propria vita!
suerte!! ;)
Moira

Elisabetta

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #78 il: 23 Giugno 2008, 17:51:52 »
bec.moi, è veramente molto bello, quasi commovente...
tutti i "figliol prodighi" che quì su mamma forum ritornano a casa, si ritrovano tutti uniti stretti stretti... 
ecco perchè "l'italiano veramente evoluto" cerca di andare all'estero, per trovare un po' di maturità e meno maternalismo (o paternalismo)..."per liberarsi finalmente dalla coppertina di Linus..." !


Alè

CLAUDIO59

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #79 il: 24 Giugno 2008, 16:15:39 »
Ciao a tutti,
prima di tutto ai ragazzi di Panama, continuate così, avete avuto il mio appoggio all'inizio e continuerete ad averlo, nel contempo rispetto il parere di tutti gli altri, ancor di più se controcorrente, purchè non si limiti al disfattismo, essendo io per la massima libertà ognuno pensi ed agisca con la sua testa, in ogni caso le esperienze negative e positive di tutti i partecipanti al forum sono personali e penso che ognuno con un minimo di cervello farà le sue considerazioni e si comporterà di conseguenza.
Non sono d'accordo sulla valutazione degli eventuali aiuti sia da parte di locali che di Italiani all'estero per ciò che concerne gli investimenti andati male, quando uno investe corre dei rischi, ma sta a lui solo decidere di correrli o meno dopo aver analizzato le opportunità e le scelte che ognuna di esse comporta, il problema vero è che troppi hanno a parole voglia di cambiare, con o senza mezzi, ma messi di fronte alle scelte da fare (ed alle rinunce) se la fanno sotto.
Credere agli investimenti sicuri, che non costano in termini di sacrifici e di impegno e capacità personali, è come mettersi nei panni degli americani dei film anni 50 che credevano di comprare il colosseo a 50 lire.....
Quindi cercate sì di mettere in pratica i vostri sogni (anke se molti non sanno ancora quali sono) usando il cervello per valutare i consigli, se accettarli o meno dipende solo da voi.
Lo scoglio maggiore per molti, oltre all'indecisione, sono i fondi, ma come avevo già scritto in precedenza se non ci arrivate da soli provate in 2-3-4-o più, guadagnerete forse qualcosa di meno ma distribuite il rischio ed imparerete che i soci sono difficili da gestire ma anche una gran fonte di apprendimento .
Un grosso augurio a tutti.
Claudio

talofa04

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #80 il: 25 Giugno 2008, 13:21:02 »
Salve a tutti,riferendomi al post di Carlo52 penso che bisogna distinguere in due categorie:chi é già sul posto e quindi il salto l'ha già fatto e chi parla e parla e poi al momento di lasciare casa o vendere attività si rende conto che non ce la fa a mollare tutto e rinuncia ,quindi la motivazione non era cosi forte.Io voglio parlare dei primi,la realtà,non le parole,é chiaro che se tutti gli investimenti fossero sicuri ci butterremmo in massa e saremmo tutti ricchi e felici,ma  investire o iniziare una nuova vita in europa o in america latina,sono due cose diverse.Non si tratta di comprare il colosseo a occhi chiusi,faccio due esempi:in costarica conobbi un signore italiano con il figlio entrambi cuochi che rilevarono un ristorante su una spiaggia,i due non erano stupidi,s'informarono nei vari uffici della capitale,parlarono con tutto il villaggio,nel mercato,nei negozi,per vedere se c'era qualche cosa che non andava.Comprarono il ristorante arrivo' la stagione delle pioggie,inizio'ad entrare acqua da tutte le parti e le autorità lo fecero chiudere perché non era a norma,gli stessi uffici dove erano andati a informarsi.Vennero poi a scoprire che tutto il villaggio era d'accordo per dare una buona versione.
Secondo esempio, piu' personale,in europa isole canarie.Vidi un chiosco bello nuovo e fiammante su una spiaggia frequentatissima,chiuso,m'informai apparteneva a degli italiani,lo vendevano a non poco, gli chiesi, mi dissero che non potevano aprirlo perché ormai avevano troppo lavoro e non avevano il tempo.Dunque mi presi una settimana e andai a visitare i due uffici che gestivano il territorio demaniale (la spiaggia)il comune e la guardia costiera.IL primo esigeva  acqua corrente per motivi d'igiene,il secono essendo territorio demaniale esigeva fosse una struttura mobile quindi senza tubature,mi disse chiaramente di lasciare perdere,che mai si sarebbe risolta.Questo per dire che in europa hai i mezzi per andare a fondo nelle cose....ma altrove é piu' difficile.Non si puo' generalizzare.Tengo anche a dire che avere dei soci (2,3,4!)lo sconsiglio vivamente io preferisco sbagliare da me,e poi in certi paesi i guadagni sono bassi ,in tanti non ti resta neanche per piangere oltre alla difficoltà di andare d'accordo e trovare le persona oneste.Non é dare la colpa dei propi sbagli ai locali o agli Italiani,ma trovare gente che della "fregatura" ne fa un mestiere é piu' di un aiuto a prendere la strada sbagliata. A presto

talofa04

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #81 il: 25 Giugno 2008, 13:37:30 »
scusate devo avere sognato Carlo 52, visto che e' Claudio 59!!!!!!

Elisabetta

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #82 il: 25 Giugno 2008, 15:11:18 »
caro Talofa, un'altro "bel punto tutto a tuo favore"...(naturalmente si fa per dire, non è questioni di punti...! (ma d'altronde visto il forum, a scanso di equivoci...).

Devo dire che finora sei l'unico che riesca a mantenere ma sopratutto a trasmettere una valutazione della realtà "consapevole e non fuorviante", specialmente tenendo presente che tu per primo hai saputo sicuramente metterti in gioco e rischiare...(ed a non sfornare solamente opinioni che il più delle volte sono frutto di pensieri circolari senza fine)


... bene, avanti così...

Andrea_83

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #83 il: 26 Giugno 2008, 09:17:23 »
ragazzi, questa sarà la discussione più lunga della storia, veramente bella! Nuovi orizzonti o fuga, mi ha proprio appassionato, e a voi?

CLAUDIO59

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #84 il: 26 Giugno 2008, 16:17:24 »
Caro Talofa,
se vogliamo fare un elenco dei successi e degli insuccessi staremo qui fino a dopodomani, senza finire e probabilmente in pareggio, alla fine ciò che conta è rischiare qualcosa se credi nel tuo progetto ma soprattutto nelle tue capacità, io l'ho fatto 11 anni fa e ne sono ancora soddisfatto, ovviamente non è stato tutto facile e divertente, come non lo è ancora a volte, ma fondamentalmente lo fai per te, e ti prendi sia i meriti che i pugni in faccia, ma sempre per te lo fai.
Riguardo ai soci, sono d'accordo, ma anch'io all'inizio ho accettato di avere un socio, ci sono sempre aspetti che non conosci e quindi l'esperienza la puoi solo fare se hai qualcuno a cui rubarla (benevolmente ovvio), in ogni caso siano poi essi persone con cui continueremo o meno ci insegnano, e ci possono far scoprire che preferiamo sbagliare da soli, ma non puoi saperlo finchè non hai provato prima, inoltre a volte per poter iniziare un attività servono capitali e non tutti hanno grandi disponibilità individuali, quindi meglio poco ma che ti permette di iniziare piuttosto che restare al palo con dei sogni inespressi.
Rifletteteci
Claudio

lilloz80

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #85 il: 30 Giugno 2008, 18:52:42 »
Se non altro, diattriba molto costruttiva...se ne vedono poche in Italia, specie in quella cacca chiamata TV ;D ;D ;D

Anche questo, è "voglio vivere così!!"

laspiazapanama

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #86 il: 01 Luglio 2008, 18:37:28 »
Ciao Claudo!

Hai ragione, meglio lavorare con soci piuttosto che rimanere "al palo".
Secondo me è una scelta molto individuale, nel senso che dipende molto da come uno vuole gestire le cose.
Noi, personalmente, abbiamo rifiutato più di una richiesta di società, anche se quest ci ha portato a vivere in tenda 8 mesi (e ti assicuro che nella stagione delle pioggie uno ne farebbe anche a meno) e ad avere pochi fondi (d'altra parte dall'italia siamo partiti con poco, lo stretto necessario per cominciare a costruire). Non tanto xche non ci fidiamo della gente: in questi mesi abbiamo conosciuto anche un sacco di bella gente, italiana e non. A molti di questi abbiamo dato consigli (xche se lo meritavano davvero, nn i soliti italiani medi che vengono qui x droga e donne, ma persone intelligenti e rispettose che, come noi, vogliono solo una vita + tranquilla), dritte, etc e sembra che ce la stiano facendo alla grande (x es i ragazzi del Caffè x Due a Panama City...anche la loro è una storia incredibile...lui è venuto qui xche, essendo calciatore, è stato comprato da una squadra di Panama!)
Sui pugni in faccia siamo d'accordo: se ne prendono sempre molti, ma, x la ns esperienza, sono superati abbondantemente dalle soddisfazioni. Penso che anche questi, alla fine, facciano parte della vita.
Sul fatto che l'esperienza la puoi fare meglio con un socio che già conosce il territorio...è più facile, ma non è neanche impossibile cominciare da soli, mettendo però già in preventivo che l'inesperienza porta a fare errori e che gli errori costano. Noi x esempio abbiamo speso il doppio x portare il ns primo container a Panama (e adesso quei soldini "buttati" ci farebbero molto comodo), ma adesso sappiamo come muoverci, quindi, anche in questo lato negativo, ci vediamo un vantaggio.
E' anche vero che è spesso difficile riuscire a gestire il proprio sogno con un'altra persona, a volte succede anche a noi, che siamo una coppia, di avere idee diverse sulla gestione delle cose.
Porto un esempio: qui c'è un ostello davvero bello che aveva 2 soci...uno ci ha messo la terra e l'altro doveva rimanere qui a PAnama a gestirlo...dopo 2 mesi invernali il socio "resident" s'è preso male (e posso dire anche a ragione: qui l'inverno è duro e ci sono pochi turisti) e ha mollato tutto senza preavviso...risultato: tanti soldi buttati, un posto bellissimo che ormai sta cadendo a pezzi, i due soci, prima amici, che ora nn si parlano + e un povero cristo che doveva stare lì due mesi come custode che, dopo un anno e mezzo, nn ha ancora saputo niente da nessuno dei due...e continua ad aspettare il ritorno sospeso in un limbo e senza soldi (oltre che senza acqua o elettricità).

Talofà, è vero spesso è molto più facile controllare la fattibilità delle cose se si è in europa, e di storie come quella che menzionavi del costarica ne abbiamo sentite molte. Però non in tutti i paesi del latinoamerica è così...qui a Panama esiste, per esempio, un catasto online di libero accesso proprio x evitare le classiche "fregature" sulla terra che, qui nell'istmo, erano le più frequenti nei confronti degli stranieri. Basta avere i dati della persona che si dice proprietario e della terra in questione, che si può controllare su internet senza dover passare per funzionari pubblici facilmente corruttibili (http://www.pronatpanama.org.pa/index.php?option=com_content&task=view&id=41&Itemid=27 ; ). Qui abbiamo visto che la chiave è avere un buon avvocato che sia di fiducia (cosa abb rara...noi x trovarne uno buono ci abbiamo messo 2 anni e almeno un paio di "minifregature") e che viva ben lontano (così è ben difficile che si possa "mettere d'accordo" con chi vende la terra). Quello che facciamo noi è contattare chi vende, guardarlo bene in faccia, informarci su di lui nelle cantinas (amico o non amico quando la gente è ubriaca nn vede l'ora di spiattellarti tutto). X esempio degli amici volevano comprare un lotto in paese che aveva un buon prezzo...dopo aver ascoltato i feedback sul proprietario da parte dei suoi concittadini...nn se n'è fatto + nulla...aveva già un contenzioso legale per aver cercato di appropriarsi della terra di un suo paesano...legalmente tutti i doc erano in regola, ma abbiamo comunque sconsigliato vivamente agli amici di comprarlo. Alla fine hanno trovato quello che cercavano da un'altra persona (molto più onoraBILE) e adesso sono tranquilli, con il loro titolo di proprietà legale al 100% in mano. E' anche vero che in altre regioni (x es Bocas del Toro) ci sono + problemi che qui, tant'è vero che il ns avvocato si rifiuta di lavorare con persone che vogliono investire in immobili in quelle zone (perdendoci ovviamente dei soldi).

Buon sogno a tutti!

Ely
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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #87 il: 02 Luglio 2008, 12:05:07 »
Ciao,
da quanto posso capire fortunatamente i tempi sono un po' cambiati,nel senso che anche grazie a internet si possono sapere piu' cose,andare a fondo nelle questioni burocratiche,il vostro posto Elisa piu' me ne parli piu' mi ricorda le Isole Tonga dei primi anni 90,gente ingenua(ma non stupida),spontanea,un posto dove gli psicologhi sono disoccupati..Aperta verso lo straniero e sincera,perché cosi' é la loro cultura.Mi ricordo che una volta mi stavo recando in posta in bicicletta,quando udii della gente ridere(a parte che ridono sempre) mi voltai e li vidi intorno al mio portafoglio che mi era caduto per terra durante la mia pedalata tropicale, e loro ridevano perché non me ne ero accorto,ridevano e nessuno lo toccava.Poi successe che un italiana che aveva un dei bungalows,tra l'altro in un bel posto,fu ospite a maurizio costanzo show e inizio' a descrivere le Tonga come un paradiso dove tutto era possibile.Iniziarono a sbarcare grappoli d'imbecilli che iniziarono a fregare la gente del posto e quelli che arrivavano dopo e le Tonga non furono piu' le stesse.Ecco é semplice,penso che qualsiasi posto nel mondo che non ha avuto troppo contatto con gente alla ricerca del guadagno facile,sia rimasto un posto vivibile dove é possibile costruire dei rapporti,il problema a mio avviso é che ce n'é sempre meno,forse il vostro é uno degli ultimi.IO ho notato durante i miei viaggi,che dopo, anche in regioni opposte agli strascichi dell'undici settembre,insomma a livello mondiale mi sembra che l'immagine di noi occidentali si sia ancora piu' deteriorata quando frequentiamo i paesi cosidetti " poveri".Non so forse é solo un impressione o un senso di colpa,voi che dite?
Vorrei anche dire che ho anche delle belle storie da raccontare,di gente che ce l'ha fatta,come il mio amico Francesco che era ai tempi con me in Costa Rica e ne ha passate di tutte i colori e adesso vive ancora la ed ha due figli,oppure Gianni delle tonga che oramai sono piu' di 15 anni che ci vive,l'avevo perso di vista quando me ne andai lo cercai in tutte le maniere una volta in italia, e dodici anni dopo si sedette, insieme a la sua moglie cinese,a un tavolo a fianco del mio in un ristorante delle isole samoa(che meraviglia)senza riconoscermi,ed era la prima volta che ci veniva;lui che diceva che mai poteva ritornare a vivere in mezzo ai cavalcavia e adesso cavalca le onde con la sua barca.
Bene orizzonti e fuga per adesso é tutto grazie e a presto



laspiazapanama

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #88 il: 02 Luglio 2008, 23:01:39 »
Ciao Talofa,

davvero bel post il tuo! hehehe si da come descrivi le Tonga potrebbe essere simile alla ns Las Lajas...certo non è facile "difenderli" dalle orde barbariche di gentaccia che molto probabilmente arriveranno in futuro...e di sicuro noi non andremo mai al Maurizio Costanzo Show (ma l'hanno chiuso o c'è ancora???....)...infatti stiamo parlando del posto su forum intelligenti come questo per cercare di attirare buone persone qui da noi...idea un po' utopistica, lo so, ma alla fine non ci costa molto provarci, oltre che essere la unica cosa che possiamo fare non essendo miliardari...sono orgogliosa di dire che si stanno x aggiungere alla ns comunità altre 2 persone rispettose, ormai qui in zona siamo, oltre ai locali, tedeschi, inglesi, francesi, nortamericani, canadesi, olandesi e, ovviamente, italiani...per lo meno un bel melting pot, e tutti hanno idee ecologiche (per ora..)! :D Sono piccole soddisfazioni che però aiutano a combattere la "paura" che Las Lajas diventi come Boquete (città sulle terre alte del Chiriqui stra stra piena di gringos e europei...ormai la terra costa così tanto che pochissimi locali se la possono permettere) dove, tanto per darvi un'idea i gringos di una grossa gate-community di lusso (urbanizzazione con alti muri di recizione e polizia privata x tenere fuori chiunque nn viva li dentro...locali soprattutto...) volevano comprare il terreno su cui si fa la festa del paese xche così "non disturbano il nostro sonno!" (ps La festa è una Feria internazionale riconosciutissima del "café y de las Flores", prodotti per cui la città è conosciuta in tutto il mondo...senza contare che stiamo parlando di una settimana all'anno e che la festa esiste da quando arrivarono i primi coloni svizzeri a coltivare caffè nel 1800!!!!!!!!!!).
Altra buona notizia...il nostro tetto di bamboo ecologico e sperimentale (penso il primo in tutto il paese, abbiamo rubato le idee dalle zone ruralidi colombia e sud est asiatico) sembra che funzioni... :D
La brutta notizia??? hehehe forse che siamo in bassa stagione e i fondi scarseggiano ma...nn può piovere x sempre,dicono. ;)

A proposito se qualcuno sa qualcosa di costruzioni in bamboo o conosce qualcuno ci farebbemolto piacere prendere contatti.

Su quello che dici del post 11/09...ti devo dare purtroppo ragione...anche se qui a Panama la popolazione, per motivi storici, ha ben presente le differenze culturali tra gringos e europei...mentre i gringos, oltre ad avergli "regalato" Noriega (prima agente CIA e poi dittatore qui a Panama...) e ad avergli occupato militarmente il canale (in cui hanno messo mine antiuomo a patto di eliminerle dopo la fine della concessione, cosa che non è stata fatta, tanto che adesso il governo panamense e il fondo sociale del canale stanno sborsando un sacco di soldi per eliminarle), gli europei sono stati quelli che hanno colonizzato le terre alte, che gli hanno portato le coltivazioni di cacao e caffè che adsso li stanno facendo ricchi, oltre che i pascoli...e tutti i "vecchi" stranieri si sono ammogliati con gente del posto, quindi è facile che un chiricano ti dica di discendere da un tedesco e una indios, o da un italiano etc. Questo ci aiuta molto, visto che anche qui a Las Lajas ci sono parecchie famiglie locali che discendono da europei. E poi, d'altra parte, anche la ns considerazione degli amici gringos è calata notevolmente dopo aver fatto scalo a Miami più di un paio di volte...alla fine le ns impronte digitali e scanner della retina nn ce l'hanno neanche in questura in italia, visto che siamo incensurati, mentre alla migrazione ti trattano come un clandestino e ti schedano...infatti quest'anno, nonostante il budget sia quello che sia, abbiamo deciso di tirare fuori qualcosina in più e far scalo in Guatemala...soldi davvero ben spesi! :D

Chao

Ely
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talofa04

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Re: Nuovi orizzonti o FUGA ?
« Risposta #89 il: 02 Agosto 2008, 19:31:39 »
Saluti,
mentre affronto le orde di turisti qui dove mi trovo,giusto il tempo per fare gli auguri a tutti quelli che stanno partendo o già l'hanno fatto verso un nuova vita,  e a quelli che ci stanno pensando...Faranno il loro mese o quindici giorni di vacanze se va bene e torneranno
nella loro città con  consapevolezza che la vita non puo' essere un'attesa tra due periodi di ferie, deve essere qualche cosa di piu',per forza!Il breve periodo di semilibertà che sono le vacanze a volte fa ancora piu' male,illude per un attimo poi tutto torna come prima.
Cosi' é stato per me,cosi' credo sia ancora per altri.
Auguri e che la strada sia con voi