Croazia e Bosnia in mountain bike: la storia di Raffaele
La Croazia e la Bosnia sono due mete turistiche sempre più consolidate: ma il turismo di massa, si sa, non permette certo di scoprire a fondo un luogo. La mia è la storia di chi ha voluto conoscere queste terre in sella alla mountain bike. Un viaggio lento e perlustrativo per vedere con i miei occhi i segni di quel tragico passato: dalle foibe all’assedio di Sarajevo. Ho voluto scrivere questo libro perché ho sentito l’esigenza di riportare le mie impressioni: in particolare quelle derivanti dagli echi della storia. E’ un racconto fatto di un continuo intracciarsi di storia e natura, una rappresentazione di tutto ciò che è accaduto nella mia mente di viaggiatore. Consiglio questa lettura a tutti quelli che vogliono conoscere questi paesi da un punto di vista completamente diverso da quello offerto dal turismo mordi e fuggi.
Biografia
Mi chiamo Raffaele Ganzerli ho 37 anni, laureato in Lettere e Filosofia, parlo Inglese, Francese e Tedesco, e vivo a Mirandola dove lavoro come agente di commercio nel settore informatico.
La mountain bike è la mia passione da oltre vent’anni: un modo di vivere libero e senza confini che mi ha permesso di conoscere il mio paese e il mondo.
Almeno una volta all’anno decido di dedicare un mese ad un viaggio oltreconfine: e ormai sono una ventina i paesi che ho attraversato: Australia, Perù, Marocco, Scozia, Spagna (Tenerife), Austria e altri ancora. Ho riportato queste con video reperibili su youtube (click su link): ma sempre condividendo l’esperienza con amici e conoscenti. E’ la prima volta che decido di scrivere il racconto di un mio viaggio: il motivo è nella forte connotazione storica e culturale con cui ho improntato questo viaggio.
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