Dieci trucchi per chi vuole viaggiare spendendo poco

 

Sarebbe bello viaggiare senza spendere un euro, godendosi la vacanza senza il pensiero dei soldi che vanno via. Un sogno per molti e anche una realtà per coloro che sanno muoversi bene tra offerte, last minute e naturalmente il web.

Viaggiare risparmiando non rappresenta un’utopia, infatti, ma una possibilità aperta a tutti: adulti, famiglie, giovani studenti e viaggiatori incalliti attenti al loro conto in banca. Sono sempre di più gli italiani che rinunciano alle vacanze proprio a causa dei prezzi proibitivi.

Inutile negarlo, la crisi economica si fa ancora sentire e questo comporta rinunce e sacrifici. Eppure un modo per allontanarsi da casa e staccare la spina in maniera economica e senza sborsare cifre altissime c’è.

Tanti gli escamotage che possiamo utilizzare per programmare le nostre vacanze evitando di svuotarci le tasche o il portafogli. Poche e semplici mosse vi aiuteranno a organizzare il vostro viaggio completamente low cost. Vediamole nel dettaglio.

1 – Niente vincoli di destinazione e periodo

Prima di tutto è necessario evitare i periodi di alta stagione. Come tutti sanno, infatti, è in questo momento che si concentrano i prezzi più elevati per voli e alberghi. Per risparmiare davvero però bisogna eliminare tutti i vincoli di periodi e destinazioni.

Uno dei consigli principali per viaggiare low cost, infatti, è poter cogliere al volo le varie offerte che si presentano. E ciò è possibile solo se si è pronti a partire in qualunque momento e per qualunque località.

Certo, questo non sempre si può, ma magari l’idea di tenere da parte qualche giorno ad agosto per concedersi un weekend lungo in un periodo fuori stagione è una di quelle cose che potrebbe risolvere il problema del budget. Inoltre posti come la Sicilia, le Baleari, la Grecia e il Portogallo meridionali sono fantastici a giugno, settembre e ottobre, quando i tanti turisti sono solo un ricordo lontano e gli alberghi abbattono considerevolmente i prezzi. Se si va all’estero, poi, è importante conoscere le festività locali.

Magari in Italia non è festa, ma in quel posto potreste trovare lo stesso caos che c’è il 15 agosto in Salento, e questo ovviamente implica anche un maggior costo della vita.

2 – Attenzione al volo: scegliere il più economico confrontando i vari prezzi

Per chi è alla ricerca di un viaggio a budget ridotto, i tempi sono decisivi anche quando si prenotano i voli: mai farlo nel fine settimana.

Nei giorni festivi, infatti, molte compagnie non aggiornano i siti con le offerte, mentre nel weekend, quando si concentrano le prenotazioni, i prezzi subiscono un rialzo. Più facile dunque trovarli a inizio settimana. Una volta capito questo, bisogna collegarsi ai principali siti (ce ne sono tantissimi e molto attendibili) per confrontare i vari prezzi. Indicare il giorno preferito e la tratta e scegliere date flessibili.

Una volta individuato il volo più economico, si passa ai siti ufficiali delle compagnie per verificare se offrono lo stesso prezzo. Non sempre il volo più economico è anche il più conveniente. Il consiglio è di privilegiare i voli delle compagnie che vi fanno guadagnare punti.

Una scorciatoia vantaggiosa è infatti usare carte di credito partner di compagnie aeree. Meglio spendere 10 o 20 euro in più e accumulare punti che prendere un low cost e non ottenere alcun beneficio. Per risparmiare sui voli considerate anche altre città di partenza, magari un po’ più lontane dalla vostra ma facilmente raggiungibili.

3 – Mezzi di trasporto alternativi

A meno che non si decida di spingersi dall’altra parte del mondo per cui l’aereo diventa necessario, non escludete altri mezzi di trasporto.

Come ad esempio il treno che, oltre a consentire spesso un netto risparmio, non presenta il tanto temuto limite del peso del bagaglio. Anche qui sono diverse le offerte previste dalle compagnie, soprattutto quelle che servono l’alta velocità.

Per chi deve raggiungere le isole, ci sono navi e traghetti che garantiscono risparmi considerevoli se si prenota in anticipo. Infine, viaggiare in autobus, magari di notte, è sicuramente la scelta che consente di risparmiare più denaro.

4 – Dove alloggiare: dalle offerte degli hotel all’home exchange

Una volta deciso il posto, bisognerà trovare la sistemazione più adatta: che sia un hotel, un B&B, un campeggio o una casa vacanza. Molte le strutture che offrono la mezza pensione, il che consente già di alleggerire le spese.

Per chi vuole solo dormire e fare una ricca colazione ideali allora sono i Bed&Breakfast. Se siete un gruppo di amici, invece, la casa vacanza è ciò che fa per voi perché consente di dividere l’affitto tra più persone. Non è detto, comunque, che per spendere poco bisogna accontentarsi. Capita spesso che gli hotel di massima categoria svendano le camere di solito nel pomeriggio.

Con l’opzione “tonight” o “qui e subito” selezionabile sulla maggior parte dei siti di prenotazioni, si riesce a pagare il 70 % in meno a notte. Nei periodi non di altissima stagione potete chiedere un’offerta speciale e cavarvela con poche decine di euro a notte.

Se volete soggiornare completamente gratis, l’opzione “home exchange” è quella che fa al caso vostro: potete scambiare la vostra casa con quella di un’altra persona che vuole visitare la vostra città nello stesso periodo.

5 – L’arte di contrattare sul posto

Un po’ rischiosa, ma spesso è efficace e consente un risparmio davvero ragguardevole. Si tratta di prenotare all’ultimo momento, se non addirittura sul posto, negoziare, contrattare con albergatori e negozianti vari.

In tanti Paesi, come ad esempio in Croazia o in Grecia, è usanza diffusa affittare una casa, o una camera per le vacanze al momento dell’arrivo sul posto. Ci si può anche affidare ai vari siti di prenotazione online utilizzando le offerte dell’ultimo secondo, magari perché qualcuno ha disdetto proprio poco tempo prima.

6 – Navigare sui siti stranieri

Sapevate che sui siti stranieri si trovano le miglior offerte? Certo, cercare su un sito tradotto in italiano è la cosa più comoda e pratica. Spesso però non è la più vantaggiosa per viaggiare low cost. I nostri listini sono infatti tra i più alti nel mondo, non paragonabili neppure agli Stati Uniti.

7- Meglio in coppia che single

Purtroppo e quasi paradossalmente chi viaggia da solo spende di più di chi viaggia in compagnia. Le camere per i single, infatti, hanno un prezzo maggiore rispetto anche a una doppia. Chi è solo può arrivare a spendere il 50% in più rispetto a chi è in coppia, specialmente per quanto riguarda alloggio e trasporti. Pochissime infatti le strutture che offrono camere per single. Trovare un buon compagno di viaggio, con cui dividere una stanza e altre spese, è insomma consigliabile.

8 – Dove mangiare: scegliere ristoranti locali

Una delle principali regole per una vacanza low cost è evitare i locali per turisti, quelli nelle immediate vicinanze di monumenti, attrazioni turistiche e musei. A volte, basta allontanarsi di poche centinaia di metri per scovare piccoli ristoranti dove si mangia cucina locale.

Meglio se affollati, significa che la cucina è buona e a prezzi economici. In questo caso chiedere alle persone del posto è la soluzione ideale. Una valida alternativa è infine lo street food, opzione gustosa e economica che può sostituire i ristoranti.

9 – Crearsi contatti usando i social network

Sappiamo bene che conoscere persone in un altro Paese, in una città dall’altra parte del mondo, permette di viaggiare in modo del tutto diverso, di scoprire i luoghi frequentati dalle persone del posto e meno battute dai turisti. Per questo sono nati molti gruppi Facebook dove è possibile mettersi in contatto con gli italiani che vivono in quel Paese o che lo hanno visitato.

Diversi anche i siti, come Expat Genius, e i forum con i commenti dei visitatori. Il nostro consiglio, dunque, è quello di affidarvi alla gente del luogo o a chi già c’è stato per carpire tutti i trucchi del risparmio.

10 – Trovare un piccolo lavoro

Un modo molto conveniente di trascorrere del tempo in un posto di vacanza, soprattutto se si tratta di lunghi periodi, è trovare un lavoro magari in un bar, albergo, ristorante o altre strutture turistiche che proprio in estate hanno bisogno di personale.

In questo modo è possibile conoscere e venire in contatto con la cultura locale, perfezionare la lingua e arricchire la propria esperienza di vita. E perché no, tornare a casa anche con qualche soldo in più.

Di Enza Petruzziello