Come fare per vivere alle Canarie?

 

Paesaggi da cartolina, luoghi naturali, uno stile di vita tranquillo ed un clima definito tra i migliori d’Europa, hanno reso l’arcipelago delle Canarie una delle mete preferite da chi sogna da molto tempo di trasferirsi a vivere in Spagna.

L’arcipelago delle isole Canarie, in lingua spagnola Islas Canarias, è formato da sette isole maggiori ed altre isolette minori, tutte di origine vulcanica, e inserite nel meraviglioso contesto dell’Oceano Atlantico.

Per via della loro posizione geografica, le isole delle Canarie rappresentano una delle regioni più meridionali della Spagna e, ad oggi, sono riconosciute come Comunità Autonoma. Il capoluogo dell’arcipelago viene diviso tra Santa Cruz de Tenerife e Las Palmas de Gran Canaria; mentre Tenerife, Fuerteventura e Gran Canaria sono le tre isole di maggiore estensione dell’arcipelago.

La lingua ufficiale alle Canarie è lo spagnolo e i suoi abitanti, trovandosi geograficamente molto vicini all’Africa, si considerano quasi un ponte tra Europa, Africa e persino America. I canari sono infatti molto orgogliosi della loro cultura, frutto di tante influenze, e – nonostante la Spagna consideri questo arcipelago come un territorio transcontinentale – le isole formano parte del Paese da più di cinquecento anni e i suoi abitanti sono quindi cittadini spagnoli ed europei di pieno diritto.

vivere alle canarie

L’economia delle isole Canarie si fonda, quasi tutta, sul turismo che, di fatti, è uno degli ambiti più rinomati per la ricerca del lavoro. I turisti (circa 12 milioni all’anno) sono infatti coloro che hanno fatto muovere anche i settori delle costruzioni, dell’immobiliare e dei servizi, ambiti spinti anche dall’imposizione fiscale (la più bassa d’Europa). Inoltre, l’arcipelago conta anche su una buona esportazione di prodotti agricoli come banane, pomodori, fiori e piante ornamentali, avocado, papaye e manghi.

Negli ultimi anni, il numero di italiani alle Canarie è quasi raddoppiato e, nel 2018, si sono registrati quasi 46.000 italiani residenti, il che significa un aumento di circa l’87% dal 2008 allo scorso anno. Tra questi expat italiani, quasi un terzo sono pensionati che, attirati dal minore costo della vita, dal clima incredibilmente gradevole e dalla alta qualità della vita, hanno deciso di trascorrere il loro pensionamento proprio in questo arcipelago spagnolo. Il resto, si divide tra imprenditori e giovani lavoratori, impiegati per lo più nel settore del turismo e della ristorazione.

Perché decidere di trasferirsi alle Canarie

Ovviamente le isole Canarie non solo solo un’attrazione per coloro che sono alla ricerca di belle spiagge e sole tutto l’anno, ma sono anche un arcipelago perfetto per chi:

  • sta cercando una location ideale (dal punto di vista fiscale o burocratico ad esempio) per trasferire la propria attività lavorativa;
  • desidera cambiare stile di vita e scegliere una località tranquilla e lontana dal caos delle città;
  • è appassionato di sport marittimi, come surf o windsurf, e vuole andare a vivere in un posto dove queste attività possano essere praticate tutto l’anno;
  • vuole trasferirsi a vivere all’estero ma non vuole allontanarsi troppo dall’Italia o dalla cultura Mediterranea;
  • cerca una realtà quasi priva di inquinamento;
  • vuole vivere al mare ma con il compromesso di un costo della vita potenzialmente minore di quello di moltissime città d’Italia o d’Europa;
  • desidera vivere dove il sole splenda quasi tutto l’anno e il clima sia sempre mite e gradevole.

✴ La nostra guida con tutte le info per vivere alle isole Canarie da pensionato

Il clima alle Canarie, l’eterna primavera

Note in tutto il Mondo per la loro bellezza ma, soprattutto, per le temperature sempre miti, le isole di questo arcipelago incantano da sempre i turisti di ogni nazionalità e i tantissimi italiani che le visitano ogni anno e che coltivano, ormai da tanti anni, il sogno di andare a vivere alle Canarie.

Merito, infatti, del meraviglioso Oceano Atlantico, che circonda ogni isola, e della posizione geografica strategica, il clima delle isole Canarie mantiene temperature primaverili anche in inverno. Un aspetto molto importante sia dal punto di vista degli amanti del caldo tutto l’anno sia da quello turistico, di business, di costo della vita e persino di salute.

Per informarsi sulle temperature e condizioni climatiche dell’Arcipelago Canario vi consigliamo di controllare questo sito.

Quanto costa vivere alle Canarie

Il costo della vita alle Canarie è uno dei maggiori vantaggi nel decidere di trasferirsi a vivere in questo arcipelago.

Abitare alle Canarie significa, infatti, arrivare a spendere persino 30-40% in meno al mese per alcuni importanti beni di consumo come alimenti, abbigliamento, trasporti e carburante e anche costi di mantenimento della casa (ad esempio tagliando quasi del tutto il costo del riscaldamento). Inoltre, scegliendo anche di vivere in uno dei due capoluoghi delle Canarie, si arriverebbe comunque a spendere il 20-30% in meno di quanto si spenderebbe a Milano, Roma, Firenze o Bologna.

Fare impresa e investire alle Canarie

Se poi la decisione di trasferirsi alle Canarie fosse dettata invece dalla volontà di trasferire anche la propria attività lavorativa o iniziarne una nuova, allora sarebbe difficile trovare una destinazione migliore dal punto di vista fiscale e burocratico.

Le tasse, alle Canarie, sono infatti una componente molto importante per gli imprenditori o per chi desidera effettuare degli acquisti o investimenti immobiliari. Oltre ad evitare una doppia tassazione, infatti, le Canarie possono offrire a chi decide di fare business anche tutta una serie di importanti vantaggi connessi alle agevolazioni fornite:

  • dal REF (il Regime Fiscale ed Economico delle Canarie)
  • dal RIC (la Riserva per gli Investimenti delle Canarie)
  • dal DIC (la Deduzione per gli Investimenti)
  • dal consorzio ZEC (la Zona Especial Canaria)
  • dall’IGIC (una sorta di equivalente dell’IVA)

Nello specifico, il REF prevede una serie di incentivi e deduzioni fiscali pensati per la creazione e lo sviluppo di attività d’impresa nel territorio canario come, ad esempio, l’esenzione della tassa sui trasferimenti patrimoniali e sugli atti giuridici documentati per le Società di nuova costituzione e domiciliate alle Canarie.

Parlando invece di RIC e DIC, tali strumenti diventano molto importanti nel momento in cui Società ed imprenditori necessitano di somme per autofinanziarsi e potenziare, ammodernare, sviluppare ed ampliare la propria azienda o attività; oppure nel momento in cui sono necessari degli incentivi fiscali per creare posti di lavoro per invalidi, fare ricerca e sviluppo, affrontare spese di formazione, etc.

Per quanto invece riguarda la IGIC, l’Impuesto General Indirecto de Canarias, ossia una sorta di imposta indiretta assimilabile all’IVA italiana, alle Canarie le aliquote di riferimento sono:

  • 0% per acquisto e la fruizione di alcuni beni e servizi come quelli relativi alla salute, la produzione di acqua, beni relativi a progetti di ricerca e sviluppo, etc.;
  • esenzione totale, ad esempio come accade per specifici casi di acquisto di beni d’investimento;
  • 7% per i beni ed i servizi “ordinari”;
  • 13,5% per beni e servizi non primari o di lusso.

Questo, senza contare che, essendo le Isole Canarie parte integrante dell’Europa ma in extraterritorialità, l’IVA non è dovuta. Infatti, tutte le Società che operano alle Canarie ma che fatturano ad Aziende o Entità che risiedono fuori dal territorio canario e Spagnolo, non sono tenute a fatturare l’IVA.

Grazie a questo importante vantaggio, si potrà quindi continuare a interagire con i propri abituali o nuovi clienti italiani o esteri e fatturare senza IVA verso altre Società o fatturare con imposta pari al solo 7% verso le persone fisiche.

Continuando poi a parlare di Società, alle Canarie è possibile usufruire anche di un’altra importante agevolazione fiscale come incentivo all’imprenditorialità, ossia quella stabilita dal Real Decreto-ley 4/2013 del 22/2/2013 e che prevede che le imprese di nuova costituzione siano tassate (per i primi due anni) con un’aliquota ridotta del 15%, anziché quella prevista dal regime ordinario (25%); oppure – se si possiedono tutti i requisiti necessari – di iscriversi alla ZEC e quindi usufruire di determinate esenzioni (sul reddito o sulle trasmissioni patrimoniali), di una imposta sulle Società pari al 4% e la compatibilità con i vantaggi della REF e della RIC.

Infine, relativamente agli investimenti immobiliari, non solo affittare un ufficio o comprare casa alle Canarie è ancora molto vantaggioso, ma – essendo le isole Canarie una destinazione turistica molto popolare – anche solo la decisione di acquistare case-vacanze per poi affittarle si rivela essere un’ottima opportunità e con una redditività di quasi il 12-15% sull’importo investito (se ben gestito).

Vivere alle Canarie: pro e contro

Tra i pro del decidere di andare a vivere alle Canarie:

  • tassazione agevolata;
  • clima invidiabile e sole quasi tutto l’anno;
  • servizi sanitari adeguati e moderni;
  • costo della vita decisamente ribassato rispetto all’Italia;
  • criminalità quasi inesistente;
  • aria pulita e quasi assenza di smog.

Tra i contro del decidere di trasferirsi alle Canarie:

  • una lingua diversa;
  • meno zone di verde rispetto a tante zone nostrane;
  • stipendi potenzialmente più bassi.

Opinioni, recensioni e testimonianze di italiani che vivono alle Canarie

Tanti sono gli italiani e stranieri che hanno già deciso di trasferirsi su queste isole, perciò – per avere una visione più completa di come si vive alle Canarie – ti consigliamo di navigare nel nostro sito e di leggere o ascoltare le interviste di chi ha già fatto di questo arcipelago la sua nuova casa.

Di seguito, te ne consigliamo qualcuna:

Fabio Chinellato e InfoCanarie: 20 anni di attività e successi

Bina, i miei 6 anni di vita a Tenerife (Canarie)

Giovanni: vi racconto come si vive da pensionato alle Canarie

Enrica e Paolo: perché abbiamo scelto la piccola isola di El Hierro (Canarie)

Dove si vive meglio alle Canarie

Qual è l’isola migliore delle Canarie per vivere?

Ovviamente, dipende molto dai gusti personali, però – in linea di massima – chi sceglie Gran Canaria lo fa perché cerca il mix perfetto tra vita cittadina e spiaggia; mentre, chi preferisce Fuerteventura lo fa molto spesso per il suo lato sportivo legato al surf, un vero e proprio paradiso per i surfisti di tutto il Mondo.

Tenerife, invece, è quella dal paesaggio più montano, perfetta quindi per chi ama la vita nella natura e le avventure (leggi i Pro e Contro e altri consigli per trasferirsi a vivere a Tenerife nella nostra guida).

Lanzarote, d’altro canto, piccola ma incredibile a livello paesaggistico, è però prettamente turistica e quindi, per usufruire di un maggior numero di servizi, è consigliato scegliere isole più grandi.

Per la ricerca del lavoro, infine, le isole dove trovare più facilmente un impiego sono quelle di Tenerife e Gran Canaria, anche se buone opportunità sono presenti nella turistica Lanzarote specialmente durante il picco stagionale.

MAPPA CANARIE

Che documenti devo fare per vivere alle Canarie?

Per entrare alle Canarie è necessario solamente il Documento di Identità valido per l’espatrio o, in alternativa, il Passaporto anch’esso in corso di validità. Essendo l’arcipelago della Canarie appartenente, a livello amministrativo, alla Spagna, il trasferimento nelle isole non è particolarmente complicato e si dovranno seguire, in linea di massima, le stesse regole che si seguirebbero per qualunque Paese appartenente all’Unione Europea.

Vuoi lavorare alle Canarie? Leggi la nostra Guida!

Oltre i tre mesi di permanenza, però, è obbligatorio richiedere il N.I.E. (Número de Identificación de Extranjeros), ovvero una sorta di codice fiscale spagnolo utile anche per attivare alcuni servizi, per fare impresa o lavorare alle Canarie. Questo documento si può richiedere presso la Dirección General de Policía y de la Guardia Civil, la Oficina de Extranjería o la Comisaría de Policía. Normalmente, al principio, viene rilasciato un N.I.E. provvisorio con validità tre mesi, in aggiunta a quelli già passati nel Paese, e – al termine di questi tre mesi – occorre richiedere il N.I.E. verde, che viene rilasciato solo soddisfacendo alcune condizioni come, ad esempio, avere un lavoro o un’attività alle Canarie.

Come trasferirsi alle Canarie, casa e lavoro

Specialmente se si ha intenzione di avviare un’impresa o di trasferire la propria attività lavorativa, la prima cosa da fare è assicurarsi che, anche alle Canarie ci siano le condizioni necessarie per svolgerla. Per fare un esempio pratico, se si lavora con il Web ed Internet, assicurarsi che le isole siano ben fornite a livello di servizi di comunicazioni e che sia effettivamente possibile gestire i propri Clienti costantemente in remoto.

Una volta chiarito questo punto, poi, è buona norma prendere contatti con un commercialista o con un fiscalista in loco che possa fornirvi tutte le informazioni di cui avrete bisogno e darvi supporto nel momento in cui, praticamente, ci sarà bisogno di presentare e compilare determinati documenti.

Se, invece, la vostra idea è quella di trasferirvi a vivere alle Canarie e cercare un lavoro, ad esempio nel settore della ristorazione o del turismo, il consiglio è certamente quello di programmare l’entrata alle Canarie prima della stagione turistica, in modo da avere il tempo necessario per fare un po’ di “porta a porta” con il vostro curriculum e trovare un nuovo impiego.

In entrambi i casi, il secondo passo importante sarà quello di trovare la vostra nuova casa e/o il vostro nuovo ufficio alle Canarie. Anche in questo caso, l’aiuto di una agenzia immobiliare potrebbe essere fondamentale. Ovviamente, dal punto di vista della ricerca casa, molto può essere fatto in autonomia ma è sempre bene non escludere l’aiuto che potrebbe derivare da un partner esperto.

Infine, per facilitare nonché portare con successo a termine tutti questi preparativi, prendere contatti con una specifica agenzia per trasferirsi alle Canarie (come per esempio Infocanarie.com) potrà essere sicuramente un ottimo vantaggio.

“Vado a vivere alle Canarie”, la guida completa

Decidere di trasferirsi alle Canarie è una scelta importante, una decisione che cambierà, molto probabilmente, il vostro lavoro e la vostra quotidianità.

La guida “Vado a vivere alle Canarie”, realizzato per Voglio Vivere Così, è stato scritto proprio per tutti coloro che sognano di trasferirsi alle Canarie, e contiene moltissime informazioni utili da mettere in pratica per realizzare questo sogno. Come organizzarsi, avviare una impresa, comprare o cercare casa, trovare lavoro, attivare alcuni servizi utili e molto altro. Un punto di partenza e un valido aiuto per emigrare alle Canarie.

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