Una nuova vita in Germania: le cose da sapere

Per chi ha il desiderio di andare a vivere all’estero, sicuramente la Germania è anche uno dei primi Paesi che si prende in considerazione, sia per le sue opportunità lavorative sia perché si tratta anche di una delle migliori Nazioni dove scegliere di andare a vivere e lavorare come qualità della vita.

Non solo, la Germania è anche al secondo posto dei Paesi con maggiore emigrazione italiana nel Mondo e, per tale motivo, trovare una comunità con cui fondersi o – inizialmente – avere un appoggio e consigli utili, è certamente un punto a favore. Consideriamo infatti che gli italiani che vivono in Germania sono quasi 700.000.

Molto diversa dalla nostra terra, quella tedesca è certamente una realtà più “fredda”, non solo dal punto di vista climatico, ma anche molto interessante a livello culturale. La Germania è infatti un Paese ricco di opportunità di ogni tipo e che possiede città tanto diverse tra di loro che sarà difficile non trovare il proprio ambiente.

Perciò, per chi ha preso la decisione di trasferirsi a vivere in Germania e non sa da dove cominciare, ecco alcune informazioni utili come: i maggiori pro e contro, il costo della vita, le migliori città dove andare a vivere, come sia trasferirsi con i figli o da pensionati e molto altro ancora.

Scegliere di vivere in Germania: Pro e contro

Cosa significa per un italiano andare a vivere in Germania, quali sono i maggiori pro e contro di questa scelta ed è vero che si vive meglio in Germania che in Italia? Vediamo di capirlo insieme.

Prima di tutto, possiamo provare ad individuare alcune differenze tra questa Nazione ed il Bel Paese, cercando specialmente di capire quale sia – in linea di massima ovviamente – lo stile di vita dei tedeschi e quindi dove possano risiedere i maggiori aspetti positivi e negativi di scegliere la Germania come prossima meta di un trasferimento.

Come forse molti sanno o già immaginano, questo Paese è contraddistinto da ordine ed efficienza, un aspetto che si riflette in un po’ tutte le cose di ogni giorno e, chiaramente, anche nel lavoro. Da questo punto di vista, quindi, vivere in Germania significa anche dover sottostare a moltissime regole ma, in cambio, ottenere quasi sempre ottimi servizi.

Inoltre, il welfare tedesco è molto più funzionale di quello italiano, infatti, è possibile sostenere che sia molto difficile che un cittadino venga lasciato in difficoltà poiché esistono moltissimi sussidi sociali, assegni famigliari, aiuti per pagare l’affitto o le bollette in caso di necessità, contributi per la formazione e molto altro ancora che possono essere richiesti in maniera semplice e chiara.

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D’altro canto, vivere in Germania significa anche dover rinunciare ad alcune cose tipicamente italiane, come la vita outdoor, una socialità più frizzante e, ovviamente, il cibo e la gastronomia.

mappa germania

Infatti, tra i maggiori contro del vivere in Germania possiamo elencare:

  1. il clima: non si tratta di un clima mite, anzi, piuttosto freddo con temperature rigide in inverno. Gli inverni, poi, sono generalmente molto lunghi e le temperature arrivano senza problemi anche -10°;
  2. i mezzi di trasporto sono cari: rispetto all’Italia, i mezzi pubblici sono più cari ma però bisogna ammettere che la qualità del servizio è certamente superiore;
  3. il costo della vita è più alto che in Italia;
  4. sussistono difficoltà di integrazione con i locali e con la cultura tedesca;
  5. la lingua tedesca è molto difficile da imparare: si tratta di una lingua ostica e, anche se è possibile scegliere di trasferirsi in Germania senza sapere il tedesco, è sconsigliato dal punto di vista dell’adattamento personale ad una diversa cultura ed anche per quello che riguarda le prospettive di lavoro.

Al contrario, tra i maggiori pro dello scegliere di emigrare in Germania vediamo:

  1. la burocrazia è rapida ed efficiente;
  2. si tratta di un Paese tendenzialmente sicuro e caratterizzato da un livello di criminalità comunque non alto;
  3. esistono interessanti possibilità lavorative e di carriera;
  4. il welfare è ottimo: indipendentemente dal reddito, lo Stato tedesco eroga a tutti i genitori circa 200 euro al mese per ogni figlio e, in caso di necessità di un aiuto economico, si possono ottenere sussidi sociali ed un redditto fisso per pagare affitto e bollette;
  5. la Germania si trova al 10º posto nella classifica dei Paesi con la migliore qualità di vita del Mondo.

Come si vive in Germania

Da quanto descritto sopra, è abbastanza chiaro che – vivere in Germania – significa vivere anche in Nazione dove la qualità della vita è molto alta sia per i servizi offerti sia per quello che riguarda le opportunità di lavoro ed anche quelle fornite ai cittadini dallo Stato stesso. In tal senso, infatti, il grande welfare offerto dal Paese è anche uno dei maggiori vanti della Nazione nonché una delle cose più apprezzate dagli stranieri.

Chiaramente, poi, per sapere esattamente com’è vivere in Germania, è anche scontato affermare che si dovrebbe sperimentare in prima persona la vita tedesca e quindi accorgersi di ciò che può piacere o meno, ma – ad ogni modo – una delle caratteristiche più emblematiche del Paese è certamente il “rigore” e il rispetto delle regole.

Infatti, tale peculiarità ha i suoi lati positivi quanto negativi e potrebbe, in certi casi, farvi avere la percezione che non ci sia flessibilità alcuna sia da parte dei tedeschi stessi sia per quello che riguarderà molte sfere della vostra vita (lavoro, burocrazia, socialità, etc.).

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Questa sfumatura si riflette, ad esempio, nel fatto che sarà molto difficile ottenere un servizio senza aver concordato prima un appuntamento o che – ad esempio – i negozi la domenica sono chiusi o aperti ad orario limitato, vista la riluttanza di questo popolo a lavorare o a sbrigare commissioni nel fine settimana.

I tedeschi, poi, in linea di massima sono persone piuttosto aperte e comunque socievoli ma, a differenza dei popoli mediterranei o degli italiani in genere, sono forse più diffidenti e non sempre sarà facile fare amicizie con i locali, specialmente se non si parla tedesco o se si sceglierà di vivere in contesti più rurali.

A livello di svaghi c’è però da ammettere che la Germania offre molto e, quindi, vivere in questo Paese significherà anche poter presenziare a moltissimi eventi e fiere di settore, festival culturali, sociali e musicali, e – tra l’altro – anche tantissimi eventi gastronomici o enogastronomici.

Documenti per vivere in Germania

Come cittadini italiani per entrare nel Paese, basta un documento di riconoscimento (la carta di identità ad esempio) e si potrà tranquillamente anche lavorare.

Chiaramente, però, come accade per tutti i Paesi dell’UE, si dovrà anche procedere con il regolarizzare la propria posizione dopo 90 giorni di permanenza in Germania (soprattutto se si ha intenzione di rimanere più di 12 mesi). In tal senso, sarà quindi necessario richiedere la residenza, una pratica espletabile presso l’anagrafe del Comune di appartenenza che prende il nome di Einwohnermeldeamt.

Per portare a termine questa richiesta, verrà anche rilasciato l’Anmeldung e, contestualmente anche il VBM, ovvero un codice provvisorio che sostituisce quello ufficiale fino a quando non si riceve via posta il Steueridentifikationsnummer.

A questo punto, sarà possibile lavorare, aprire un conto in banca e fare molto altro, perfettamente in regola con le leggi tedesche.

Inoltre, tra i documenti che consigliamo di richiedere o presentare una volta che si sceglie di vivere in Germania ci sono anche:

  • compilare un modulo per chiarificare la propria posizione fiscale presso il Finanzamt, l’equivalente della nostra Agenzia delle Entrate;
  • la tessera per la previdenza sociale;
  • una assicurazione sanitaria personale che, non sempre, è compresa nei contratti di lavoro.

Per approfondire, ti consigliamo questa guida (in inglese) sull’assicurazione sanitaria in Germania.

Costo della vita

Quanto costa vivere in Germania per un italiano e, soprattutto, conviene dal punto di vista economico scegliere di trasferirsi a vivere in questo Paese?

Rispondere a questa domanda con esattezza dipende dal lavoro che si andrà a svolgere in Germania e – soprattutto – da dove si sceglierà di vivere; infatti, nonostante il costo della vita di questa Nazione si più alto di quello italiano, chiaramente, lo sono anche gli stipendi.

Inoltre, non è sempre detto che il costo della vita tedesco sia superiore a quello italiano, infatti, vivere a Berlino, ad esempio, ha un costo della vita minore rispetto a Roma di quasi il 20%. Al contrario, se prendiamo la città di Monaco, il costo della vita è superiore a quello di Roma di quasi il 40%.

Detto ciò, invitiamo anche a riflettere sul fatto che uno stipendio medio a Monaco è di circa 3600 euro al mese, mentre quello a Berlino di quasi 2300 euro al mese. In tal senso, considerato che le spese medie per mantenersi nella capitale tedesca possono essere intorno ai 1400-1500 euro al mese, l’idea di trasferirsi in Germania senza soldi o senza un lavoro, nel primo caso potrebbe essere molto complicato e, nel secondo, chiaramente si dovrà mettere in conto un budget da spendere all’arrivo nel Paese finché non si trova un impiego.

Vediamo poi alcuni costi di riferimento dei maggiori beni di consumo nella città di Berlino:

  • pasto economico: 8 euro;
  • una birra locale: 3,5 euro;
  • cappuccino: 2,70 euro;
  • soda: 2,03 euro;
  • un chilo di mele: 2,16 euro;
  • 1 kg di petto di pollo: 7,28 euro;
  • 12 uova: 1,95 euro;
  • 1 litro di latte: 0,78 euro;
  • un pacchetto di sigarette: 6,40 euro;
  • bollette per un mese (appartamento di 85 metri quadrati circa): 240 euro;
  • abbonamento ad Internet (per un mese): 30 euro;
  • abbonamento in palestra (al mese): 28 euro;
  • 1 litro di benzina: 1,44 euro;
  • 1 biglietto dei mezzi di trasporto: 2,80 euro;
  • abbonamento mensile ai trasporti: 81 euro.

Infine, per quanto riguarda l’affitto, sempre nella città di Berlino, si può arrivare a pagare da 600-700 euro al mese per un monolocale, fino anche a 1800 euro al mese per un appartamento di più camere da letto e vicino al centro città.

Se invece volete sapere il costo della vita in altre città della Germania, vi lasciamo dei riferimenti (in inglese) qui di seguito:

Dove vivere in Germania

La scelta del dove vivere in questo Paese, per moltissimi expat, è dettata “banalmente” da dove intenderanno cercare un impiego o dove troveranno effettivamente un lavoro. Infatti, questa Nazione è molto estesa, molto più che l’Italia, e – in linea generale – offre buone prospettive a livello di qualità della vita e di offerte di lavoro quasi ovunque.

Ovviamente, come spesso accade, nella scelta di espatriare in Germania, si sceglie di vivere nelle città più note e conosciute del Paese, come ad esempio Berlino, Stoccarda, Trier, Amburgo, Dresda, Brema, Colonia, Norimberga, Bonn ed Hannover.

Se però state cercando le città dove si vive meglio in Germania, sicuramente bisogna elencare Monaco di Baviera, Francoforte, Dusseldorf (specialmente nella vicina e tranquilla Solingen), Erlangen ed Ingolstadt, ovvero la città con meno disoccupazione di tutto il Paese.

D’altro canto, però, scegliere una grande o più inflazionata città significa anche dover incorrere in un costo della vita maggiore rispetto a contesti più contenuti. In tal senso, ad esempio, scegliere Monaco rispetto a città più economiche o di dimensioni minori come Chemnitz o Dortmund comporterà anche un costo della vita alle volte più caro del doppio, specialmente per quanto riguarda gli affitti.

Altre città degne di nota per scegliere dove trasferirsi in Germania sono Bayern, Baden-Wuerttemberg e Nordrhein-Westfalen che, nonostante siano meno famose di altre località, sono comunque caratterizzate dalla presenza di molte Aziende esportatrici di beni come automobili, macchinari ed utensili e, quindi, di possibilità lavorative.

Altrimenti, per chi sceglierà di lavorare in un contesto portuale, sicuramente la città di Amburgo sarà la scelta più azzeccata. Mentre, per chi è alla ricerca di un impiego temporaneo o di una stagione turistica, allora la città di Mecklenburg-Vorpommern è sicuramente la scelta migliore.

CITTA TEDESCHE

Inoltre, alcune città che – per motivi storici – si contraddistinguono per una forte immigrazione italiana, sono: Ludwigshafen, Mannheim o Memmingen, contesti perciò più aperti all’immigrazione da parte di italiani e che possono quindi favorire l’inserimento nel Paese.

Inoltre, per tutti coloro che invece vorrebbero lavorare in Svizzera e vivere in Germania, uno dei maggiori luoghi dove questo è possibile è al confine vicino alla città di Basilea dove già moltissimi Svizzeri scelgono di lavorare pur vivendo nella confinante Grenzach-Wyhlen, decisamente più economica a livello di costi per quasi ogni categoria di acquisto o di bene (affitti, spesa alimentare, costi relativi agli asili o al mantenimento della famiglia, etc.).

Proseguendo, se quello che da expat cercate è una buona cultura gastronomica e comunque la possibilità di svagarsi con feste, eventi, happening culturali e quant’altro, allora la vostra scelta dovrebbe forse ricadere sulla città di Friburgo, certamente la più “solare” di tutta la Germania.

Infine, se la vostra ricerca è basata solo sull’aspetto finanziario, allora tra le città più economiche del Paese spiccano sicuramente: Lipsia, Bochum e Kiel.

Trovare un impiego

Vivere e lavorare in Germania è una decisione che ormai moltissimi italiani prendono ogni anno e con successo. Infatti, la percentuale di disoccupazione del Paese è molto più bassa di quella italiana (circa lo 3,1%) e le opportunità di lavoro sono davvero molte e valide dal punto di vista della carriera e della crescita professionale.

La chiave del successo per la ricerca e l’ottenimento di un lavoro in questo Paese, sta sicuramente nella Bewerbung, ovvero un piccolo fascicolo personale nel quale vengono inseriti il proprio CV (Lebenslauf), la lettera di presentazione (Anschreiben) e tutti i certificati di cui si è in possesso (Zeugnis).

Per maggiori informazioni e per consultare gli annunci di lavoro, invitiamo a leggere la nostra guida su come trovare lavoro in Germania.

Trasferirsi con la famiglia

L’idea di trasferirsi in Germania con i figli e la famiglia è ottima per moltissimi expat ma non solo per i tanti aiuti e sussidi che vengono riservati alle famiglie, ma anche perché la nazione tedesca è certamente un Paese ricco di opportunità per i giovani, specialmente a livello formativo.

Infatti, ricordiamo che la Germania ha un livello formativo molto alto e che, tra le altre cose, l’Università è gratuita nei 16 stati del Paese. Infatti, a parte piccoli costi di gestione e burocratici, né studenti tedeschi né stranieri pagano tasse universitarie in questa Nazione, ovviamente se le Università sono pubbliche e non private.

Inoltre, anche i kindergarten (gli asili) tedeschi offrono dei programmi di apprendimento per l’infanzia molto ricchi e curati; e il personale di queste scuole è sempre molto preparato e in possesso di tutti gli strumenti adatti a favorire l’integrazione del bambino con il resto della classe.

Infine, a Berlino, Monaco, Stoccarda, Amburgo, Colonia e, in generale, in tutti i centri abitati tedeschi, i grossi blocchi condominiali possiedono spesso dei parchi giochi all’aperto in cui i bambini possono giocare insieme e in totale sicurezza. Questa tipologia di svago è molto popolare tra i bambini tedeschi che affolanno i parchi e le aree gioco codominiali o di quartiere davvero tutto l’anno, anche sotto la neve o al freddo.

Trasferirsi con il cane

Per tutti coloro proprietari di un amico a quattro zampe, farà piacere sapere che il Paese è abbastanza dog-friendly e, normalmente, i cani vengono accettati praticamente ovunque, tranne che nei supermercati o nei negozi di alimenti.

L’unica “problematica” potrebbe sorgere in fase di ricerca di una casa, infatti, non sempre i cani sono accettati da altri eventuali coinquilini o, alcuni padroni di casa, potrebbero decidere di non affittare a chi possiede un animale da compagnia.

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Ad ogni modo, per avere maggiori informazioni in merito, consigliamo di dare un’occhiata a questo link: https://www.german-way.com/for-expats/taking-dogs-or-cats-to-germany/.

Trasferirsi da pensionato

Andare a vivere in Germania a 40 anni è una scelta per cui optano moltissimi expat, diverso è scegliere di trasferirsi a 50 anni o per la pensione.

Infatti, vivere in questo Paese da pensionato, se si percepisce la pensione italiana e non quella tedesca, potrebbe non essere così conveniente dal punto di vista economico.

Senza contare che la Germania non è esattamente un Paese mite a livello climatico, anzi, e – nonostante la sanità sia di buon livello – rimane comunque più cara rispetto a quella italiana.

Ad ogni modo, il sistema previdenziale in Germania funziona secondo un sistema di assicurazioni che, normalmente, vede cinque macro-aree:

  • l’assicurazione contro le malattie;
  • assicurazione per l’assistenza continua;
  • l’assicurazione pensionistica;
  • il fondo contro gli infortuni sul lavoro;
  • il sussidio di disoccupazione.

Ovviamente, per poter beneficiare di queste assicurazioni e quindi anche della pensione tedesca, si deve aver lavorato per un minimo di anni nel Paese; diversamente non sarà possibile accedere a tali importi previdenziali.

Esperienze, opinioni ed altre informazioni utili

Considerato che non è facile trovare delle vere e proprie agenzie che possano aiutarvi nel trasferimento in Germania, potete ottenere altre utili informazioni iscrivendovi ai gruppi di Facebook sotto elencati e controllando sui seguenti forum o siti web specializzati che trattano la tematica del vivere in Germania.

Infine, per chiunque volesse saperne ancora di più su come sia vivere in questo Paese e se si viva davvero bene o meno, vi invitiamo a leggere le nostre interviste agli italiani che hanno già fatto questa scelta:

Giuseppe: un infermiere in Germania

Nadia a Berlino dal 2014

Giuseppe parla della qualità della vita di Monaco di Baviera

Evelina racconta come si vive a Monaco di Baviera

Stefano che a Francoforte viene pagato per lavorare con i videogiochi

Anna racconta Lipsia