Il Paese migliore dove vivere nel 2020

A cura di Enza Petruzziello

 

Il Paese migliore al mondo per qualità della vita? È il Canada. Per la quarta volta consecutiva. A dirlo è la “Best Countries 2019”, classifica realizzata da uno studio approfondito di VMLY&R BAV Group, U.S. News & World Report e Wharton School della University of Pennsylvania.

Il rapporto ha analizzato 80 paesi in base a una serie di criteri che vanno dall’influenza economica e potere politico alla qualità di vita dei cittadini, così da capire come effettivamente le nazioni siano percepite a livello mondiale.

Sono state intervistate 20mila persone che hanno espresso il loro parere su parametri come la sicurezza, la facilità di trovare un lavoro adeguato alle loro aspettative, l’economia e l’imprenditorialità. Il risultato è una classifica che vede primeggiare per qualità della vita il Canada, seguito sul podio da Svezia e Danimarca.

L’Europa, infatti, si difende molto bene occupando il secondo e il terzo posto. Del resto i paesi nordici sono famosi per la loro qualità della vita tra le migliori al mondo.

Anzi andando a vedere la classifica completa del Best Countries, quella cioè che oltre alla qualità della vita prende in considerazione altri fattori, scopriamo che per il terzo anno consecutivo a conquistare la prima posizione è la vicina Svizzera, seguita da Giappone (percepito come il più innovativo e, per la prima volta, si colloca al primo posto per Imprenditorialità) e Canada.

Ogni anno lo studio analizza diversi aspetti, tra cui appunto la qualità della vita nel mondo, per poi stilare classifiche specifiche per ogni parametro (ben 75) e una classifica generale che tiene conto di tutti i parametri sottoposti a giudizio. In questo modo le persone hanno un quadro più completo dei migliori paesi dove vivere.

Chi sta pensando di rimettersi in gioco, per trovare lavoro oppure andare in pensione all’estero, troverà insomma nello studio Best Countries 2019 numerosi spunti dove trasferirsi per vivere meglio.

Del resto chi di noi almeno una volta non ha pensato: “Adesso mollo tutto e cambio vita?”, non avendo però idea di dove andare a vivere. Bene, il Best Countries potrebbe essere molto utile per capire quali sono i paesi migliori per vivere che – come dicono gli studiosi – spesso non corrispondono ai più ricchi. Ciò su cui gli scienziati sociali sono d’accordo è infatti che la ricchezza materiale non è il fattore più importante nel valutare una vita vissuta bene. I risultati del sondaggio sulla qualità della vita riflettono proprio tale sensibilità.

Il subranking della qualità della vita si basa su una media ponderata di nove punteggi: convenienza, buon mercato del lavoro, economicamente stabile, adatto alle famiglie, uguaglianza dei redditi, politicamente stabile, sicuro, sistema di istruzione pubblica ben sviluppato, e sistema sanitario pubblico ben sviluppato. Il punteggio subranking della qualità della vita ha avuto un peso del 17% nella classifica generale dei migliori paesi.

Per il quarto anno consecutivo, il Canada occupa il primo posto assoluto nel fornire una buona qualità della vita ai suoi cittadini. Gli intervistati del sondaggio considerano il paese nordamericano il numero 1 perché politicamente stabile e con un sistema educativo pubblico ben sviluppato, mentre per il mercato del lavoro si posiziona al secondo posto. Il Canada è inoltre visto come il quinto miglior sistema sanitario pubblico ben sviluppato. Fa peggio solo in convenienza, dove dominano i paesi asiatici.

In generale sono sette i paesi europei a classificarsi tra i primi 10: Svezia, Danimarca e Norvegia seguono immediatamente il Canada, con Svizzera, Finlandia, Australia, Paesi Bassi, Nuova Zelanda e Germania che finiscono nella top 10.

Per il secondo anno consecutivo, gli Stati Uniti si posizionano al 17° posto nel fornire una buona qualità di vita. In compenso sono al primo posto per il mercato del lavoro.

E l’Italia? Vince l’oro nel food & wine. Però se vuoi sapere dove si vive meglio in Italia, leggi il nostro articolo! 😉

I paesi, invece, dove viene percepita una minore qualità della vita si comportano male in settori che riguardano la sicurezza personale e le opportunità economiche. L’Iraq, seguito da Iran, Libano, Giordania e Angola sono in fondo alla classifica della qualità della vita. L’Iraq è ultimo nel sondaggio perché poco amichevole con le famiglie.

Non vuoi abbandonare il Bel Paese ma cerchi una migliore qualità di vita?

☆ Scopri le città dove si vive meglio in Italia! ☆

Ecco la classifica completa della qualità della vita 2020

1) CANADA

Occupa circa i due quinti del continente nordamericano, rendendolo il secondo paese più grande al mondo dopo la Russia. È il Canada il miglior posto dove vivere. Il paese è scarsamente popolato, con la maggior parte dei suoi 35,5 milioni di residenti che vivono entro 125 miglia dal confine degli Stati Uniti. La sua vasta distesa gioca un ruolo importante nell’identità canadese, così come la reputazione del paese di accogliere gli immigrati.

2) SVEZIA

Il Regno di Svezia, fiancheggiato dalla Norvegia a ovest e dal Mar Baltico a est, si estende attraverso gran parte della penisola scandinava ed è uno dei più grandi paesi dell’Unione Europea. La capitale Stoccolma conserva ancora il fascino di una volta e attrae ogni anno turisti da tutto il mondo. Ma a fare della Svezia l’ambiente più adatto per viverci sono le sue politiche sociali. Il paese è un modello nella parità di genere e nel sostegno alla famiglia. A ciò si aggiunge l’impegno per i diritti umani, il servizio pubblico e la sostenibilità. L’assistenza sanitaria, così come l’istruzione, sono gratuite, e la sua popolazione vanta una delle più lunghe aspettative di vita nel mondo.

3) DANIMARCA

La Danimarca conquista la medaglia di bronzo dei paesi dove si vive meglio al mondo. Merito dei suoi servizi, dalla sanità alla burocrazia fino ai trasporti, ma anche di un welfare e un’assistenza molto efficienti. Nonostante le tasse siano piuttosto consistenti, i lavoratori riescono, senza grosse difficoltà, a mantenersi in modo autonomo.

4) NORVEGIA

Il Regno di Norvegia è il paese più occidentale della penisola scandinava, costituito principalmente da terreni montuosi. Quasi tutta la popolazione vive nel sud, attorno alla capitale, Oslo. La costa della Norvegia è composta da migliaia di miglia di fiordi, baie e coste dell’isola. I servizi sono tra i più efficienti al mondo: i mezzi di trasporto funzionano benissimo, l’istruzione è pubblica dalla scuola materna fino all’università, e la sanità è uno dei fiori all’occhiello della Norvegia così come il welfare state, uno dei migliori stati assistenziale al mondo, tanto da essere oggetto di studio per gli altri Paesi.

5) SVIZZERA

Alpi, laghi e vallate scolpite dai ghiacciai. A piacere della Svizzera sono le dimensioni ridotte: si tratta di un paese piccolo ma prospero che offre stabilità e affidabilità. La struttura del lavoro è inoltre efficace, in grado di garantire un miglior equilibrio tra vita professionale e vita privata. Oltre all’economia, la Svizzera gode anche di un ottimo ambiente, cibo e soprattutto aria poco inquinata.

6) FINLANDIA

Confinante con la Scandinavia, la Russia, il Mar Baltico e il Golfo di Botnia, è uno dei Paesi più suggestivi del Nord Europa, dove il paesaggio regala panorami innevati mozzafiato, e le temperature glaciali vengono ricompensate da una qualità della vita tra le più alte al mondo grazie ai servizi pubblici, all’estensione e all’efficienza dello stato sociale, e a un sistema d’istruzione gratuito per i suoi cittadini. Per non parlare della parità tra i sessi. In Finlandia la popolazione femminile è estremamente attiva, rispettata e persino più incisiva di quella maschile.

7) AUSTRALIA

Con i suoi spazi confinati e la sua grande estensione, l’Australia è considerato uno dei paesi dove si vive meglio, grazie a un basso tasso di criminalità, al sistema sanitario, alle opportunità lavorative e, cosa da non sottovalutare, allo stile di vita più rilassato.

8) OLANDA

Situata ai margini dell’Europa occidentale, l’Olanda è famosa per i suoi mulini a vento, caratteristici del suo sviluppo intorno all’acqua. Tre grandi fiumi europei – il Reno, la Mosa e la Schelda – attraversano Germania e Belgio nei porti occupati della nazione. Sempre ai primi posti nelle classifiche mondiali, il segreto della sua felicità risiede nei ritmi di lavoro molto più rilassati rispetto ad altre zone europee e nella ricchezza economica, aspetti che si traducono in un maggior tempo libero per i suoi cittadini.

9) NUOVA ZELANDA

Più economico della vicina Australia, lo stato insulare dell’Oceania è ricco di natura e vegetazione. Inoltre non manca il lavoro: il governo da diversi anni sta praticando una politica di reclutamento per attirare tutte le professionalità che qui scarseggiano. Lo stile di vita è rilassato, nessuna ansia da prestazione lavorativa, e le spiagge sono davvero bellissime. Insomma un’ottima meta per ricominciare una nuova vita.

10) GERMANIA

Stile di vita ordinato e efficiente, senso civico, rispetto per gli orari e per le regole fanno della Germania una macchina perfettamente funzionante. Il paese è tra i più sicuri al mondo, la burocrazia è rapida e il senso civico sviluppato. A ciò si aggiunge un benessere sociale diffuso e una qualità della vita che continua a migliorare.

♦ Approfondimento consigliato: scopri dove sono le case meno costose al mondo ♦