La mia storia inventata” è l’ultima fatica letteraria di Vincenza Fanizza, giornalista e scrittrice, pubblicata da Germani Editore, in formato ebook.

L’autrice, già dal titolo, ci rivela che la vita spesso “si inventa” a seconda delle scelte che si fanno o delle occasioni che si presentano.

La storia è narrata con due linguaggi diversi, che si alternano, si intrecciano e talvolta si discostano. Tra i capitoli, che l’autrice chiama “onde”, affiorano i ricordi, come portati dalla risacca sulla spiaggia . “Quando ero piccola abitavo in una grande casa sul mare. Mi torna spesso alla mente il muro di cinta, che divideva il giardino dalla spiaggia. Gli alberi erano altissimi, piegati dal vento e dalla salsedine, ma ancora forti e pieni di vita.

Io avevo l’abitudine di arrampicarmici sopra e, seduta comodamente su uno di quei lunghissimi rami, trascorrevo intere ore a guardare il mare, che cambiava così spesso colore e aspetto. La mia infanzia è intessuta di quei colori, verde, azzurro, grigio, argento e bianco pieno di schiuma. Il mio umore era legato ad esso, calmo o agitato, a seconda delle giornate o delle stagioni…”.

Il racconto continua e la bambina che saliva sull’albero diventa un’adolescente ribelle e un po’ inquieta. Poi vince una borsa di studio e va in Francia. Infine si trasferisce a Firenze ma la nostalgia del mare infinito le fa scegliere una nuova residenza all’Isola d’Elba. Il libro si conclude con i colori e i profumi dell’isola. Un diario di vita, raccontato come un romanzo, un’autobiografia insolita, realistica e poetica, sempre in bilico tra finzione e realtà. Ma proprio in questo scarto consiste il fascino di questo libro.

“La mia storia inventata”, per ora in formato ebook, è acquistabile su Amazon e Kobo.

“La mia storia inventata” di Vincenza Fanizza