Il resort sostenibile nelle Langhe di Olav e Maria

Di Alessandro Luongo

Il sogno si sta realizzando. Finalmente.

Il Resort la Soprana sta per aprire al pubblico. Tutto comincia nel 2006, quando Olav Beruto e Maria Amaya decidono di cambiar vita e lasciare la città, Milano, per trasferirsi in campagna.

Maria ha sempre lavorato nel settore della comunicazione e Olav nell’investiment banking prima, poi nell’area finanziaria di aziende operanti nel real estate. Hanno cominciato a esplorare le campagne più conosciute dell’Italia alla ricerca del loro luogo ideale.

La Toscana, l’Umbria, infine la Langa del Barolo e del tartufo bianco. Proprio a Cerreto Langhe (località Talloria, in provincia di Cuneo) han trovato quello che cercavano: viste mozzafiato sulle colline di Langa ‘pettinate’ a vigna, sui castelli e sui piccoli borghi che sorgono sulle creste delle colline. Tanta storia e luoghi ancora vergini dal turismo massificato.

La coppia acquista così un piccolo borgo agricolo ormai abbandonato, circondato da boschi secolari, vigneti e noccioleti tipici di Langa, per dargli nuova vita e trasformarlo in un’attività turistico-ricettiva.

 

Così nasce pian piano La Soprana, resort composto di 30 suites, più altre 28 in progetto ancora da edificare, due ristoranti (uno gourmet e uno bistrot), due SPA (una interna e una esterna) per un totale di circa 1.100 mq, due ville di cui una già venduta; e una cantina in progetto, ancora da realizzare, per la produzione di bollicine ‘Alta Langa DOCG’ con l’uva prodotta dalla vigna della tenuta.

E’ in fase avanzata anche la firma di un accordo di partnership con ‘The Luxury Collection’ di Starwood Hotels and Resorts, operatore internazionale dell’ospitalità di lusso, che ha in portafoglio il Cala di Volpe, il Romazzino e il Pitrizza in Costa Smeralda, il Gritti Palace e il Danieli a Venezia.

Il resort è stato progettato a impatto zero e sviluppato nel rispetto dell’ambiente. “Non vengono utilizzati combustibili fossili per la fornitura di energia” spiegano Olav e Maria, “ma abbiamo realizzato un impianto fotovoltaico e 130 pozzi geotermici che, insieme alle caldaie a pellet, rendono la struttura autonoma dal punto di vista energetico”.

 

Scelti dunque materiali ed elementi costruttivi innovativi e di massima qualità, volti al risparmio idrico ed energetico, tra cui l’interruttore Vitrum, il sistema più semplice per creare un impianto di automazione coordinato per qualsiasi progetto, dalle abitazioni private alle grandi costruzioni alberghiere fino alle opere collettive.

Grazie al quale è possibile avere sotto controllo il consumo di luci e temperatura, e non solo; con il suo cuore wireless, utilizzando semplici webcam tutti gli spazi delle ville possono essere visibili su smart phone e tablet in ogni momento e dovunque ci si trovi.

Nel cuore di una splendida proprietà di 42 ettari disposti a vigna, parco e bosco sta dunque per sorgere il Resort La Soprana: un ambizioso e fedele recupero di un antico Borgo di Langa, ristrutturato nel rigoroso rispetto delle tradizioni architettoniche locali, che rivive nel pieno splendore delle sue origini.