Così come per quelle appena terminate, anche quelle in programma nel 2016 saranno organizzate dal London Organising Committee of the Olympic Games and Paralympic Games (LOCOG), l’organismo ufficiale che si occupa della gestione dell’organizzazione delle Olimpiadi dal 2005. Tra i vari compiti di tale organismo, c’è anche quello di selezionare e formare il personale che sarà impegnato nella manifestazione, affinché non vi siano problemi o ritardi.

Come già accennato in precedenza, sono molte le persone che desiderano lavorare e prestare il proprio impegno durante una delle manifestazioni più importanti del globo, quindi è consigliabile inviare il proprio curriculum vitae e la propria candidatura il prima possibile. Questa di seguito è la pagina web dedicata al Comitato Olimpico Organizzatore che ha il compito di pianificare come lavorare alle Olimpiadi: http://rio2016.com/

Oltre al Logoc, il comitato unico e ufficiale per il Recruiting alle Olimpiadi, in prossimità della data di inizio, sarà possibile trovare tanti altri portali, dedicati alla ricerca di personale, nei quali saranno presenti diverse opportunità, proposte dalle diverse agenzie che lavorano nell’ambito delle Olimpiadi e delle Paraolimpiadi.

Lavorare alle Olimpiadi

Per poter lavorare in Brasile, in occasione dei giochi olimpici, è necessario ottenere un visto dal Consolato brasiliano, presente sul nostro territorio. Entro cinque giorni lavorativi si otterrà tutta la documentazione necessaria. E’ possibile anche svolgere tutte le procedure per via telematica tramite il sito web del ministero del lavoro brasiliano.

Le autorizzazioni necessarie saranno concesse solo per la fase di preparazione e per quella di svolgimento dei tre eventi in programma, a partire dalla Confederation Cup del 2013. Si tratta di un permesso che avrà la durata di due anni, prorogabili fino al 31 dicembre 2014, per poter svolgere tutte quelle attività legate alla Coppa del Mondo di calcio e fino al 31 dicembre 2016 per quanto riguarda i Giochi Olimpici.

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Per poter ottenere il nullaosta non è necessario possedere esperienze pregresse nel settore o titoli di studio particolari, ma è necessario assicurare la propria permanenza solo per il periodo necessario, vincolato agli eventi sportivi in programma. Il governo brasiliano ha comunicato che accelererà le pratiche per la concessione di permessi di lavoro temporanei, proprio per agevolare l’ingresso di coloro che intendono prestare il proprio aiuto.

Nella maggior parte dei casi, si tratta di volontari che prestano il proprio lavoro ed il proprio contributo gratuitamente, senza ricevere alcuna retribuzione in cambio, ma con la possibilità di poter vivere un’esperienza unica nel suo genere, entrando in contatto con persone provenienti da tutto il mondo e con la possibilità di visitare il Paese ospitante.

Dunque, non perdete altro tempo. Le Olimpiadi vi aspettano!
A cura di Nicole Cascione