viaggio in vietnam

Essendo io in Taiwan e lui in Italia, ci siamo dati appuntamento nella capitale Hanoi l’undici di settembre, io sarei arrivato un giorno prima per organizzare l’alloggio per i primi giorni. Sono emozionato, l’idea di fare un giro in moto (non ho mai guidato una moto prima d’ora, solo un paio di volte in Indonesia) in un posto del tutto sconosciuto alla mia immaginazione mi esalta. D’altronde, del Vietnam so solo che c’è stata una guerra iniziata circa sessant’anni fa, non conosco niente del paesaggio, della cultura, delle persone e delle tradizioni.

Alcune persone che c’erano già state mi avevano avvertito dei “pericoli” che si possono trovare in questo paese: gente che ruba e aggressività. Smentisco subito, i vietnamiti sono persone super simpatiche e socievoli (almeno per quello che sto vedendo ora) e non perdono l’occasione per salutarti o farsi i famosi selfie con te. Non mi sono mai sentito così VIP come qua in Vietnam e a volte penso di far parte del Tour de France, dal momento che ti salutano tutti quando passi tra i vari paesini con la moto.

viaggio in vietnam in moto

Spendiamo pochi giorni ad Hanoi, giusto il tempo di comprare le moto e studiare un itinerario. Il traffico di Hanoi è assurdo, non ci sono regole stradali, ognuno va per conto suo. Di sicuro il Vietnam non è il posto migliore per imparare ad usare una moto.

Dopo aver comprato due Honda Win cilindrata 110 (la moto più comune tra i backpackers) decidiamo di partire subito per Ha Long Bay che in vietnamita significa “dove il drago scende in mare”. Non sapendo niente di motori, la mia moto inizia ad avere problemi dopo neanche due ore, questa cosa l’avevo letta su internet: state attenti alle moto che vi vendono! La distanza per arrivare a destinazione è di circa 200 km, ma ci mettiamo quasi 6 ore ad arrivare perché ci perdiamo per le stradine di montagna evitando quindi le strade principali. Il viaggio inizia subito con paesaggi mozzafiato. Una volta arrivati ad Ha Long ci fermiamo al Guide House Hostel, situato nel centro città e il giorno dopo lo passiamo in barca tra queste stupende isolette calcaree, facciamo kayak, visitiamo una grotta e facciamo un bel bagnetto per concludere in bellezza. Un trip organizzato di sei ore per soli 20 euro! Anche se sono contrario ai tour organizzati, questo merita e il pranzo era ottimo!

viaggio in vietnam in moto

Il giorno dopo approfittiamo del brutto tempo per tornare ad Hanoi a cambiare la moto, poi ripartiamo questa volta verso il nord-est. Destinazione? Non lo sappiamo neanche noi, decidiamo di non scegliere una meta, ma di andare e vedere dove arriveremo verso sera. Guidiamo per ore tra paesaggi stupendi che cambiano di continuo e persone che ci accolgono a braccia aperte, ci offrono the e compagnia per fare qualche risata assieme (anche se non parlano inglese). I bambini sono quelli che mi hanno colpito di più, sono affascinati da noi e hanno una solarità impressionante e sorrisi stupendi. Dopo due giorni di viaggio, arriviamo in queste cascate a confine con la Cina e per la millesima volta ci perdiamo in queste lunghissime e tortuose strade di montagna, otto ore di moto al giorno sembrano passare così velocemente quando il paesaggio attorno è così speciale.

viaggio in vietnam in moto

Ci dirigiamo verso ovest con destinazione Sapa, dove ci sono le risaie più grosse del Vietnam. Naturalmente ci mettiamo quasi 6 giorni ad arrivarci perché nel mezzo incontriamo due ragazzi inglesi che stanno facendo il nostro stesso tragitto e spendiamo del tempo assieme tra la natura selvaggia e i campi coltivati tipici del Vietnam del nord. Ora sono già dieci giorni che siamo in giro per questo paese che paesaggisticamente mi ha completamente sorpreso e stupito, non avrei mai detto che sarebbe stato così interessante. L’avventura è appena iniziata! Ci manca ancora un mese prima che finisca!

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