A Bolzano, nella sua città natale ha conosciuto e sposato un’ australiana, e alla nascita del figlio si sono trovati a dover decidere in quale parte del globo far crescere la famiglia. Pur trovandosi agli antipodi ha iniziato la sua attività grazie al pezzo d’ Italia che si è portato dietro (mai rinnegare del tutto la madrepatria soprattutto una così creativa come la nostra), ovvero il rinomato vetro di Murano. Attualmente vive a Sydney dove ormai è diventato di casa ed ha trovato un impiego commerciale nel settore della moda.

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La sua storia è il racconto di un moderno migrante italiano in Australia ovvero non più una migrazione di braccia da lavoro ma di cervelli e talenti, non più la disperazione di chi parte senza niente per cercare fortuna ma la voglia di iniziare un’altra vita.

Anche se oggi lo spirito è completamente diverso rimane comunque il fatto che quello tra italiani ed australiani è un arricchente scambio culturale.

Della sua nuova terra apprezza molto la serietà, la modernità, la meritocrazia sul lavoro, il buon tenore di vita, e la simpatia della sua gente.

Tutti aspetti tipici di un paese anglosassone evoluto e che tanto fanno invidia a molti di noi che vivono nel vecchio continente.

Nonostante tutto Christian continua ad andare fiero delle sue origini e dal suo blog ci porta tanti esempi di come un paese di emigranti come l’Australia si sia sviluppato anche grazie al sudore e all’intraprendenza degli italiani.

Da quanto tempo vivi nella terra dei canguri ?

Mi trovo in Australia dal Dicembre del 2003 ma prima del mio trasferimento definitivo, sono stato in Australia due volte.

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Cosi ti ha portato a trasferirti dall’altra parte del globo ?

La scelta dell’Australia e’ stata quasi forzata in quanto ho conosciuto una ragazza australiana, Andrea, che si e’ trasferita in Italia per vivere con me. Ci siamo sposati e quando e’ rimasta incinta ho pensato che per nostro figlio non sarebbe stato male crescere in questo paese. La mia scelta non ha avuto nulla a che vedere con il lavoro in quanto io vivevo a Bolzano, città’ ad alto tenore di vita con ottime prospettive lavorative, la mia scelta fu principalmente una sfida, una voglia di qualcosa di diverso.

In che cosa consiste la tua attività in questo paese?

Dopo un periodo iniziale molto difficile attualmente sono il responsabile della contabilità’ di un famoso Fashion Studio di Sydney – Wayne Cooper – che ha filiali in tutta Australia. Il mio job title e’ Finance Manager ma non credo si possa tradurre in italiano. L’inizio e’ stato molto difficile perchè le mie qualifiche non sono state riconosciute e non avevo esperienza locale. La difficoltà nel trovare lavoro dipende molto dall’esperienza che uno ha, dal suo adattamento e dal livello di inglese. In sei anni in Australia ho conosciuto molti italiani e tutti più o meno si sono sistemati ma, nota dolente, nessuno delle nuove generazioni di emigrati mi sembra che abbia fatto un grossissimo salto di qualità.

Come disse una volta mia moglie:”Se un emigrato e’ cosi’ in gamba da avere molto successo in Australia, probabilmente non ha bisogno di emigrare!”. Non leggete queste righe come uno scoraggiamento, venite qui e sicuramente troverete lavoro ma molte cose sono difficili anche qui.

Quando e come ti è venuta inizialmente l’idea di aprire un’attività in questo paese ?

Ho importato in Australia il Vetro di Murano per diversi anni, poi purtroppo, la ditta e’ stata acquisita da un grosso Gruppo ed ha cessato di fornirmi materiale. Sono sempre alla ricerca di ditte italiane interessate al mercato australiano. Contattatemi se siete interessati ad esportare in Australia, ho una discreta esperienza. Con l’Australia il problema e’ la spedizione che ha un’ incidenza eccessiva sul costo finale; sei vuoi entrate nell’import business in Australia la tua unita’ di misura deve essere il container.

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Cosa ti ha colpito della vita di questo paese?

In Australia si vive molto bene, la gente e’ cortese e sempre di buon umore. La burocrazia e’ snella ed il sistema politico efficiente. Se hai voglia di lavorare e fare sacrifici potrai permetterti una bella casa ed un buon lavoro. Il motto vigente e’ “Fair go!” che tradotto significa:” Anche tu avrai la tua possibilità!”.

☞ Leggi la nostra Guida Completa per trasferirsi a vivere in Australia

Un mio amico disse una cosa molto interessante:”l’Australia non e’ diversa da come lo era 50 anni fa, quando sono arrivati i nostri nonni ed i nostri genitori, puoi ancora diventare molto ricco ed avere un ottimo ed invidiabile tenore di vita, quello che e’ cambiato e’ la disponibilità’ a fare sacrifici delle nuove generazioni. I primi emigrati degli anni ’50 lavoravano come bestie 7 giorni alla settimana e sono tornati in Italia dopo 20 anni di duro lavoro, mai una vacanza! Oggi tutti vogliono avere un lavoro d’ufficio, riposarsi nel week-end e tornare in Italia in vacanza almeno una volta all’anno.“ Condivido la sua opinione!

E la voglia di tornare in Italia ?

Non so se tornerei in Italia, in Europa probabilmente! Ci sono molte nazioni con ottimi tenori di vita che non hanno nulla a che invidiare all’Australia. Nei paesi scandinavi ad esempio si vive benissimo… tranne che per il clima forse!

L’unico problema dell’Australia e’ che e’ troppo lontana dall’Europa, tornare il Italia e’ sempre un calvario con costi molto alti.

Una cosa divertente: “ Parlando con un mio caro amico gli dissi, l’unico problema dell’Australia e’ che e’ troppo lontana da tutto!” Lui prontamente mi rispose ”Ti sbagli di grosso, l’unico problema dell’Australia e’ che non e’ abbastanza lontana da tutto!”.

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Cosa ti manca di più dell’Italia?

Dell’ Italia mi manca molto la musica, il mangiare, la storia e l’arte. Mi manca moltissimo passeggiare in una piazza storica ed andare a bermi un caffè in qualche locale famoso. Mi ricordo che molte volte in Italia andavo nelle primissime ore del mattino a bere un cappuccino e cornetto caldo con amici! Bei ricordi. Dell’ Italia/Europa mi manca molto il Natale con tutte le sue tradizioni. Qui in downunder il Natale si festeggia con 35 gradi di temperatura.

Quali le principali differenze nella filosofia di vita e nel tenore di vita fra Italia e questo paese?

In Australia c’e’ molto senso civico, rispetto per l’ambiente e per gli animali. La gente segue poco la politica anche perchè e’ molto noiosa. Le donne sono estremamente agguerrite ed intraprendenti……toste! Probabilmente e’ il miglior posto al mondo per una donna; non che le donne italiane siano diverse ma la stupida cultura maschilista ancora dilaga.

C’è qualcosa della cucina australiana che ti piace particolarmente?

In questo paese non esiste una cucina tipica, ma un melting pot dove si può mangiare di tutto.

Da questo punto di vista sono rimasto molto italiano: non ho piatti preferiti in Australia, adoro pasta e pizza.

In un paese dalla storia così recente c’è qualche personaggio locale che ti ha particolarmente colpito ? Oltre ai soliti Bush-Rangers ovvero i banditi dell’ ottocento che rubavano ai ricchi per dare ai poveri?

Ho ammirato molto l’ambientalista Steve Irwin e mi e’ piaciuta anche moltissimo la biografia della prima santa australiana Mary MacKillop, una grande donna che si mise contro la chiesa!!!

I politici in generale mi piacciono molto, sono professionali ed hanno una grande etica! E qui eviterei un confronto con l’Italia.

Christian Antonini a Sidney

Come è stato l’ inserimento nella vita sociale di questo paese?

Cerco nell’ambito del possibile di frequentare anche non italiani. I primi tempi mi sono detto che volevo integrarmi completamente nella societa’ australiana ma poi ho scoperto con dispiacere di non avere molto in comune con gli australiani purosangue della mia eta’. Le mie amicizie più speciali sono con italiani/europei!

Hai ancora contatti con l’Italia e gli Italiani?

Molte delle mie amicizie sono riuscito a mantenerle. Con internet e tutta la tecnologia digitale oggi e’ molto facile. Volere e’ potere.

Come ti sembra l’Italia vista da lì?

L’Italia e’ sempre bellissima ma odio a morte la classe politica fatta da uomini marci che non vogliono mai mettersi da parte. Sono decenni che si vedono sempre le stesse facce; possibile che nella terra dei più grandi scienziati, designer, sportsman, scrittori, artisti non ci sia niente di meglio!! Seguo molto Grillo e condivido le sue idee. Pero’ e’ anche vero che ogni popolo ha il governo che si merita!

Intervista a cura di Raffaele Ganzerli