Un elenco per iniziare, quello dei lavori che Pierfelice ha fatto nel corso della prima parte della sua vita: benzinaio, commesso, cameriere, muratore, rappresentante e molti altri. Per concludere una sola parola, la sua grande passione: moto. E gioielli etnici.

La domanda: come coniugare una passione come quella per i viaggi e la necessità di lavorare ?

La risposta è in quello che Piefelice fa – e con invidiabile successo – da più di dieci anni a questa parte: l’importatore di gioielli etnici. Gioielli come pochi se ne possono trovare in commercio, frutto di un scrupolosa ricerca e selezione e di una grande attenzione agli aspetti artigianali e qualitativi.

L’idea nasce casualmente, viaggiando in Asia Centrale tra luoghi d’incanto come Mashad, Astara, il deserto del Karakumy, il Shangla Pass , Kashgar e diventa presto una vera e propria attività che sazia piacevolmente ma parzialmente il sogno iniziale.

Perchè il sogno è una tappa – ci confida Pierfelice – non un traguardo.

E che sia così lo si intuisce dal fatto che, nonostante abbia superato da poco i 50 anni- pur dimostrandone non più di 40 – e si senta soddisfatto di se stesso perchè finalmente ha realizzato qualcosa di suo, Pierfelice è accompagnato ancora dall’ antica inquietudine che lo porta adesso verso nuove forme di espressione.

Tra tutte la musica dove esprime la sua creatività suonando la chitarra negli Stoners, tribute band romana.

Il consiglio che Pierfelice darebbe a chi ha voglia di cambiare vita e magari di inventarsi un nuovo lavoro è quello di fare il primo passo senza indugiare troppo, poi tutto viene di conseguenza ma coscienti del fatto che un carattere irrequieto rimane tale fino al raggiungimento della serenità interiore.

www.pierfelice.it