Autore Topic: liberalizzazione licenze finanziaria 2012  (Letto 8662 volte)

lucarm78

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liberalizzazione licenze finanziaria 2012
« il: 20 Dicembre 2011, 20:40:58 »
sarò un pazzo ma io credo ancora che l'Italia se si adegua agli standard europei e di globalizzazione può ancora dire la sua.Si è discusso molto circa la liberalizzazione delle licenze delle categorie sensibili quali farmacia tabacchi edicole taxi per citare le più note stà di fatto che queste categorie tutelate a quanto pare da lobbi intoccabili l'abbiano fatta ancora franca contraddicendo le direttive europee sull'adeguarci agli standard internazionali sul libero mercato legge bolkstein.Ora il nuovo governo Monti ha deciso per il momento di non toccare queste categorie
ripromettendo però che nella prossima finanziaria ci tornerà su.
Premetto che la condizione attuale può solo essere rimandata perchè dal 2015 il parlamento europeo stabilisce la totale liberalizzazione del mercato,si stava pensando di procedere o con l'aumento graduale di nuove licenze quindi apertura di stessa attività o con il rilascio indiretto ossia la possibilità che altre attività possano iniziare a vendere i beni delle categorie sensibili.
Questa graduale liberalizzazione dovrebbe portare all'aumento sostanziale della vendita dei beni in questione poichè sarebbero di più facile reperimento per il consumatore che li potrebbe acquistare praticamente sotto casa con immensa gioia delle case farmaceutiche e dei produttori di tabacco,ma per i commercianti è ovvio che la cosa porterebbe ad una concorrenza spietata quindi resisterebbero quelli che si trovano in zone di alto transito mentre chi ha un'attivtà in periferie vedrebbe la propria attività in serio pericolo.
Qui a Roma nel centro storico le licenze per la soministrazione di alimenti e bevande sono ancora bloccate quindi se un commerciante trovasse un locale vuoto sarebbe ancora costretto a comprare la licenza da chi la vende.La mia domanda è ma se tra massimo 4 anni nella peggiore delle ipotesi già sappiamo che non esisteranno più le licenze ma quanto può valere oggi questa licenza?la mia domanda si estende anche per chi ha intenzione di acquistare una licenza di taxi o di tabacchi,che facciamo dobbiamo aspettare il 2015 prima di entrare nel libero mercato?io credo che visto dove viviamo dove la corruzione e i grandi interessi la fanno da padrone a discapito dello sviluppo sociale penso che liberalizzeranno tutto l'ultimo giorno valido.Con questo clima di incertezza a livello ecnomico e incertezza di regole da applicare un povero cristo che non ha santi in paradiso scusate il linguaggio blasfemo....mi dite voi come si può orientare?
Bisogna capire che non c'è più spazio per far arricchire solo pochi ma ci rendiamo conto che i giovani che sono il futuro di questo paese a causa di questi parrucconi non hanno speranze come possiamo far crescere il paese se nessuno ci tutela e ci permette di metterci nelle condizioni di avere un lavoro che si possa chiamare tale??Non sarebbe meglio distribuire questa ricchezza forse il panciuto parruccone non avrà più gli stessi guadagni però in cambio avremmo una classe giovane che può tornare a sperare e di conseguenza una nazione che si può risollevare.
Mi scuso se mi sono dilungato ma è un tema penso che possa riguardare molti visitatori di questo forum.     

Rema

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Re:liberalizzazione licenze finanziaria 2012
« Risposta #1 il: 21 Dicembre 2011, 10:06:46 »
Non sarebbe meglio distribuire questa ricchezza forse il panciuto parruccone non avrà più gli stessi guadagni però in cambio avremmo una classe giovane che può tornare a sperare e di conseguenza una nazione che si può risollevare.

Certo che sarebbe meglio ma il parruccone panciuto non permetterà mai una cosa simile, quello se vede il suo capitale scendere anche di un solo euro si fà una nuova legge ad personam!  ;)