Autore Topic: Per una vita migliore  (Letto 12866 volte)

Per una vita migliore

  • Apprendista
  • **
  • Post: 12
    • Mostra profilo
    • E-mail
Per una vita migliore
« il: 21 Settembre 2014, 01:58:49 »
Salve a tutti.
È da circa un anno che, maturata la decisione di espatriare e non avendo amici o parenti residenti all’estero,  navigo nei vari siti di expat alla ricerca dei giusti contatti o della giusta opportunità. Dopo innumerevoli delusioni sono giunto alla conclusione che, a differenza di quanto accade per altri popoli che si aiutano all’inverosimile fra conterranei, gli italiani in giro per il mondo che si offrono di aiutarci ad  espatriare sono solo una banda di delinquenti, ladri, falliti e truffatori, un branco di rubagalline pronti a tutto pur di arraffare due spicci, sfruttando la debolezza emotiva di chi appresta a compiere un passo così determinante per il proprio futuro e spesso, per il futuro della famiglia al seguito. Non gliene frega niente se ti rovinano, se ti truffano i risparmi di una vita, se ti lasciano in mezzo alla strada senza neanche i soldi per poter tornare indietro. Chiunque ha provato a cercare contatti per espatriare non potrà non aver incontrato questi mentecatti…. sperando che si sia salvato prima che fosse troppo tardi. Il web è una grande rivoluzione, offre tante opportunità ma anche tante fregature.
Le ragioni che mi spingono a cercare di espatriare sono le stesse, probabilmente, di voi che state leggendo il mio post: qui non si vive più. Io sono un imprenditore della zona di Roma, senza famiglia al seguito, cinquantenne, le cui attività (nonostante la crisi) funzionavano e funzionano ancora bene. Ma la nostra classe politica e dirigente ci massacra, ci tratta come mucche da mungere e ci controlla anche l’aria che respiriamo. Loro hanno creato 2000 miliardi di euro di debiti e noi dobbiamo arrivare alla fame per saldarli e per restare per forza in europa. Non bastavano le varie banche dati fiscali, gli studi di settore, il sistema serpico, ora controllano direttamente i nostri conti correnti e con effetto retroattivo oltretutto, se non si ha più uno scontrino di 3 anni fa sei un evasore. Altro che polizia fiscale. Dittatura fiscale. E se non paghi quanto secondo loro è dovuto se li prendono direttamente dal tuo c/c senza che si possa far nulla. Ti ferma la finanza in auto e ti controlla se l’auto che guidi è “congrua” con la tua dichiarazione dei redditi. In mezzo alla strada dopo che magari hai pagato decine di migliaia di euro di tasse. Ora è arrivato questo “fenomeno” di Renzi che parla parla ma è come gli altri. Lui promette così intanto ci tiene buoni poi… qualcosa succederà oppure l’emergenza del momento ci avrà fatto dimenticare delle sue promesse. Siamo allo sbando totale, senza via d’uscita ed il peggio deve ancora arrivare. Siccome siamo un popolo di pecoroni, capaci solo a lamentarci ma non di agire, ci pace stare alla finestra a guardare sperando che gli altri si espongano anche per nostro conto, non vedo soluzioni e quando arriverà il peggio, io non voglio esserci.
Cosa cerco. Non lo so bene neanche io. So per certo che voglio andarmene dall’Italia ma non posso sperare di trovare niente di buono se continuo a restare qui e non ho amici o famiglia con cui condividere questa cosa. Non ho idee particolari o preferenze particolari per un paese o per un altro. Se si prende in considerazione l’emisfero nord del mondo allora occorrono una età diversa e delle competenze diverse e si pensa magari ad un lavoro da dipendente, se parliamo dell’emisfero sud allora l’età è giusta e le competenze anche e si parla di attività imprenditoriale in cui investire un po’ di soldi.
Mi piacerebbe trovare qualcosa da fare in Repubblica dominicana.
Principalmente comunque vorrei entrare in contatto con italiani ancora residenti in Italia, desiderosi di abbandonare la nave che affonda, possibilmente coetanei e nelle stesse condizioni economico/sociali e che siano anch’essi alla ricerca del modo di andarsene, persone che vogliono espatriare e non emigrare, persone che cercano un futuro migliore e non persone che vogliono scappare, persone serie, perbene e pulite la cui filosofia sia “non si vive di soli soldi” e per le quali conti molto la qualità della vita. Se esistono, con queste persone vorrei fare gruppo, incontrarci in Italia, condividere le idee le esperienze e le aspettative, programmare e pianificare eventuali progetti, organizzare in modo intelligente il trasferimento all’estero senza doversi appoggiare a nessuno. Prima di pensare a dove andare ed a cosa fare bisogna capire come fare a lasciare il nostro paese ed a trasferire un’intera vita altrove. E non è cosa semplice.
Per quanto riguarda i tempi direi 4/6 mesi per entrare in contatto con le persone giuste, 4/6 mesi per conoscerci e programmare ed altrettanti per cominciare a muovere i primi passi all’estero. Per fare le cose per bene occorre tempo, non si prendono decisioni d’istinto che potrebbero compromettere una intera vita. A questo scopo ho creato un benaugurante indirizzo mail perunavitamigliore@libero.it.  Spero di trovare tante vostre mail.

alepasta

  • Esordiente
  • *
  • Post: 6
    • Mostra profilo
Re:Per una vita migliore
« Risposta #1 il: 21 Settembre 2014, 15:12:24 »
Ho qualche anno più di Lei e da pochi mesi vivo e lavoro in Republica Dominicana, rispondo brevemente alla sua inserzione che suddividerei in tre parti:
La prima: la solita storia degli italiani all'estero truffatori etc. etc...., se Lei ha subito delle truffe o tentativi di truffa gradirei che indicasse nomi e cognomi di italiani che si comportano così in modo che queste persone siano emarginate perchè stanno rovinando l'immagine degli italiani all'estero che lavorano seriamente e si comportano correttamente come faccio io e molti altri che conosco. Generalizzare come mi sembra sia diventato di moda sul web lo trovo offensivo e ripeto per coloro che come me vivono e lavorano seriamente.
La seconda: condivido totalmente la situazione Italia da Lei descritta (anche se non è una novità) ed è proprio per questo motivo che ho scelto di trasferirmi con la mia famiglia.
La terza: corretto programmare, ma i tempi che Lei indica secondo me sono lunghi considerando il precipitarsi della situazione Italia, se Lei è un'imprenditore saprà benissimo che muoversi con tempestività è sempre vincente, quindi un consiglio spassionato prenda le valigie a vada a verificare di persona lo stato in cui desidererebbe trasferirsi, cercare altre persone in Italia che potrebbero condividere il Suo programma ? Troverà molti curiosi e sognatori comunque le auguro che tra i tanti possa incontrare anche quelli decisi a trasferirsi!

Per una vita migliore

  • Apprendista
  • **
  • Post: 12
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Per una vita migliore
« Risposta #2 il: 21 Settembre 2014, 18:11:42 »
Egregio signore grazie per il commento, per la critica, garbata ed educata, e per i consigli.
Sarà anche la solita storia ma purtroppo è la realtà. Questi tentativi di raggiro non avvengono "per contratto" o in modo documentabile, ma sono sempre accordi verbali. Come si fa a denunciare questi tentativi verbali, spu***nando queste persone sul web, senza il rischio di beccarsi una denuncia e relativo rinvio per diffamazione? Oltre al danno la beffa?
Per il resto sono consapevole che da casa non si arriva a nulla ed è previsto che ad un certo punto si vada sul posto ma in gruppo e non da soli, in modo da avere tutti i vantaggi di rappresentare più persone. I tempi. Certo non sono brevi ma non si può pensare di stravolgere la propria vita e partire all'avventura. Fare cambiamenti radicali richiede tempo e soprattutto certezze. Prima di lasciare quel che si ha quì bisogna valutare bene e solo alla fine fare il salto. Diverso è il discorso se quì non si ha nulla o si è pensionati. Speriamo solo che l'Italia regga ancora un paio di anni.

Ora intervengo di nuovo sul post perché ritengo doverose alcune precisazioni.
Innanzitutto ringrazio le molte persone che mi stanno scrivendo in privato, un successo oltre ogni aspettativa. Una ventina di contatti in meno di 24 ore credo siano un eccellente inizio. Evidentemente c’è tanta voglia di andare via e tutti condividiamo la stessa ansia ad affrontare questo passo da soli. Con un pochino di calma risponderò a tutti in privato. Certo, qualcuno in disaccordo me lo aspettavo, ma certi analfabeti deliranti, disturbatori ed insultatori di professione farebbero bene a spendere il loro tempo in modo più costruttivo. Nel mio post alcuni dati personali sono stati omessi volontariamente (nome e cognome, settore di attività, etc.). Li ho omessi un po’ per privacy ma soprattutto perché io sono amministratore di una società, con dei doveri verso i miei soci i quali non sono ancora a conoscenza di questa mia intenzione. Dando info più precise temevo che potessero risalire a me. Molti mi stanno sconsigliando la Repubblica Dominicana. Premesso che è solo una ipotesi (nell’immaginario collettivo rappresenta il sogno, trasferirsi a vivere ai caraibi), sono consapevole che è la madre di tutti i truffatori italioti, quasi tutte le mie delusioni provengono da lì (l’ultima non più tardi di una settimana fa), ma so anche che ci sono ottime possibilità se non ci fosse la tentata intermediazione dei soliti idioti. A questo serve un gruppo: a condividere ed a bypassare questa gentaccia, oltre che ad apportare idee, esperienze, ambizioni e capacità organizzative. Io non cerco persone per trovare supporto economico finalizzato ad un progetto specifico, cerco persone che vogliano lasciare l’Italia e che insieme cercano il modo più tranquillo, strutturato e ragionato possibile per farlo. Le idee, i progetti, le proposte e le opportunità arriveranno, e le affronteremo come gruppo e non come singoli. 

massimacca

  • Apprendista
  • **
  • Post: 24
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Per una vita migliore
« Risposta #3 il: 22 Settembre 2014, 04:53:34 »
Buongiorno,come il signore che ha risposto precedentemente,condivido che in Italia non c'é molto tempo d'aspettare,io sono emigrato in Colombia gia dal 2002,all'eta di 42 anni senza un preciso obbiettivo e lasciando un lavoro in propio dove guadagnavo dei bei soldi,sono arrivato sul posto ed ho iniziato a studiare per un po di mesi prima di muovermi,pero stando in loco,perché se non si é presenti non si percepisce le problematiche che si possono incontrare (e non sono poche),un consiglio spensierato occhi ben aperti sia con i nativi che con i connazionali,quelle che per noi sono cifre esigue sono per altri importanti,e per questo propensi a qualsiasi cosa per ottenerle.
Le auguro buona fortuna,e non faccia l'errore comune di vendersi tutto e scappare ai caraibi,ho visto molte persone tornarsene a casa con la coda tra le gambe e senza niente,e neppure un posto dove tornarsene.

frapi

  • Apprendista
  • **
  • Post: 22
    • Mostra profilo
Re:Per una vita migliore
« Risposta #4 il: 25 Settembre 2014, 13:56:38 »
Ciao,
ho la tua stessa età e le medesime idee...io da tre mesi ho fatto il grande salto in un'altro parte del globo e non tornerei mai sui miei passi. Condivido in pieno la tua analisi circa gli italiani all'estero che truffano ( o tentano di farlo) i propri compaesani, avendo avuto all'inizio del mio trasferimento un'esperienza analoga. Posso dirti che sicuramente fai bene a progettare la tua vita altrove e tranne pochi affetti e certe leccornie del ns paese, non ti mancherà altro! Se accetti un consiglio non aver paura di affrontare le cose da solo e pondera bene dal punto di vista sociale e politico il paese in cui vuoi trasferirti. Come ho detto in apertura io ho scelto un'altra area appunto per i motivi di cui sopra, ovvero un paese in crescita dove sia possibile fare business senza una burocrazia strangolatoria oltre ad un clima ed una popolazione congeniale. Ti faccio i miei più sinceri auguri per la tua avventura.

Per una vita migliore

  • Apprendista
  • **
  • Post: 12
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Per una vita migliore
« Risposta #5 il: 25 Settembre 2014, 17:44:41 »
Ciao Frapi e grazie per il tuo commento.
A prescindere dai sogni o dai paradisi idealizzati, le scelte molto dipenderanno dalle opportunità che si troveranno dopo aver trovato le giuste persone con cui perseguirle. Con una buona base ragionata nel bagaglio, però. Vedi, è da oltre un anno che studio in modo scientifico i vari paesi del mondo dove eventualmente trasferirmi. Quando dico studio intendo nel vero senso del termine, partendo dai rapporti EUROSTAT che prendono in considerazione decine di parametri, dal costo della vita all’indice di criminalità, dalla qualità generale della vita e dei servizi all’indice di sviluppo umano, dal prodotto interno lordo alle percentuali di crescita annuale, etc. etc.. Ne scaturisce una sorta di “classifica” dove, per esempio, al primo posto si piazza Tallin (Estonia), Santo Domingo è al 55° posto mentre, per fare un paragone con una realtà Italiana, Milano è soltanto al 75° posto. Su un totale di 155 paesi presi in considerazione. Quindi, non sono uno che prende e parte anche perché, come accennato prima, può partire all'avventura soltanto chi non ha nulla da perdere quì in Italia.

frapi

  • Apprendista
  • **
  • Post: 22
    • Mostra profilo
Re:Per una vita migliore
« Risposta #6 il: 26 Settembre 2014, 00:25:58 »
Non posso esimermi dal replicare e ti prego di scusarmi...non voglio essere petulante! Fatti un favore e non prendere alla lettera le statistiche e la normativa reperibile sul web, basati anche sulle esperienze di coloro che vivono e lavorano  all'estero. Personalmente ritengo che la progettazione sia importante ma la realizzazione deve passare attraverso un periodo preventivo in cui (nel sito di destinazione) si cerca di capire se  l'idea originaria(il progetto) è attuabile. Perdona la mia schiettezza, ma trovo il centro ed il sud america inflazionati, mentre alcuni paesi del sud-est asiatico hanno numeri fantascientifici, burocrazia snella e politiche favorevoli all'immigrazione. Ritorno sull'argomento web facendoti un esempio pratico di come possa fuorviarti : leggendo  le modalità per aprire un'attività nel paese in cui mi sono trasferito ne avevo tratto un' impressione negativa, poi superata conoscendo persone che lavorano in loco. Ergo : bene leggere tutto ma è indispensabile surrogare con le esperienze umane.
Ancora tanti sinceri auguri per il tuo progetto.

Per una vita migliore

  • Apprendista
  • **
  • Post: 12
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Per una vita migliore
« Risposta #7 il: 26 Settembre 2014, 12:44:07 »
Ciao Frapi.... e non preoccuparti, non sei e non sarai mai petulante, chiunque apporta esperienza di vita vissuta è sempre il benvenuto. Ho letto il tuo post relativo alla ricerca che stai effettuando ed ho potuto comprendere in quale parte del mondo ti sei trasferito. Per tornare alla tua ultima osservazione concordo pienamente che c'è una enorme differenza tra la teoria e la pratica, non potrebbe essere altrimenti, ma un minimo di preparazione deve sempre e comunque esserci. I dati che ho raccolto non sono "un vangelo" a cui affidarsi in maniera assoluta ma servono solo per farsi un'idea di cosa ci si può aspettare in una determinata parte del mondo. E' solo attraverso le esperienze di vita vissuta e, possibilmente, di vita vissuta personalmente, che si può riuscire a comprendere a fondo un paese. Non ci si può neanche troppo affidare alle esperienze di terzi perchè spesso, sono frutto di valutazioni soggettive o di episodi più o meno fortunati. Grazie comunque per i tuoi sempre preziosi consigli. Colgo l'occasione per rispondere a tutte quelle persone che continuano a sconsigliarmi la RD o a consigliarmi altri posti: ribadisco che non è una scelta ma solo un sogno. Al momento non ho una mèta prefissata e questa dipenderà solo ed esclusivamente dalle opportunità che si presenteranno, dopo che avrò trovato le persone giuste con le quali provare a coglierle.

erotangos

  • Maestro
  • *****
  • Post: 1.938
    • Mostra profilo
Re:Per una vita migliore
« Risposta #8 il: 27 Settembre 2014, 13:16:05 »
le persone giuste e oneste sono sul post andalusia

io sono il presidente ;D

e Volovia che è già là è la mia vice ;)

santodomingorealestate

  • Apprendista
  • **
  • Post: 41
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Per una vita migliore
« Risposta #9 il: 30 Settembre 2014, 17:26:14 »
Salve, volevo sapere dal Per una vita migliore, di che cosa si occupa/occupava in Italia?

Se vuole andare in Republica Dominicana, è meglio che sappia da subito che se non ha un bel pò di soldi da parte da investire o per vivere di rendita per un lungo periodo, non si può fare niente; e pensando che lei è un Imprenditore credo che sia l'ultima persona che voglia vivere di Rendita.

Noi costruiamo, appartamenti, residence, ville locali commerciali... alla faccia di chi dice che il mercato quì è saturo e che c'è crisi, stiamo realizzando un condominio di 40 appartamenti nella capitale, e abbiamo già trovato i finanziatori; Quì se hai voglia di lavorare e hai i cosidetti "maroni" lavori, ma devi avere la testa sulle spalle, dimenticarti dei vizi, delle donne, del rum e di tutto il resto.
Ci sono molti Italiani che si danno da fare, in maniera più o meno onesta; se lei ha una specializzazione in qualche ambito lavorativo, in Rep Dom. c'è carenza di professionisti, quindi troverà sicuramente qualcosa su cui puntare.
Le lascio la mia mail: santodomingorealestate@gmail.com nel caso in cui voglia contattarmi.

P.S. Noto con dispiacere che noi Italiani siamo imbattibili nella "DISTRUZIONE DEL LAVORO ALTRUI", e in questo forum ci sono molti che non fanno altro che giudicare, sparlare, mettere in guardia gli altri, come se l'obbiettivo principale della gente  che se ne va via dall'Italia sia fregare gli altri, o come se un residente in Rep. Dom. sia quantomeno OBBLIGATO ad aiutare un connazionale; NON E' COSI'

Se vivete con la fobia che qualcuno vi freghi o che possa farvi del male, invece di lamentarvi e piangervi addosso, APRITE GLI OCCHI!!!
se un Italiano vi vuole vendere un appartamento e vuole la sua parte di commissione, questo non vuol dire rubare o truffare, questo vuol dire LAVORARE; invece per noi, un Italiano che vuole una commissione sulla vendita o sull'affitto di un appartamento è un truffatore o un disonesto... ma, mi spiegate il perchè?
Ormai in italia il concetto di lavoro si è perso, e abbiamo la presunzione di pretendere che anche gli altri debbano pensarla come noi... se la pensate così, rimanete in Italia!!!

Per una vita migliore

  • Apprendista
  • **
  • Post: 12
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Per una vita migliore
« Risposta #10 il: 30 Settembre 2014, 17:59:58 »
Grazie per l'attenzione che ha voluto dedicare al mio post.
La replica in privato all'indirizzo mail fornito proprio per non alimentare ulteriormente la "DISTRUZIONE DEL LAVORO ALTRUI".

santodomingorealestate

  • Apprendista
  • **
  • Post: 41
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Per una vita migliore
« Risposta #11 il: 01 Ottobre 2014, 19:39:12 »
Aspetto la replica, ma il P.S. non era riferito a lei... bensì a qelle persone che in questo forum si divertono solo a distruggere indiscriminatamente il lavoro altrui; Se lei è stato vittima di disonesti, mi dispiace, anche io ho provato in prima persona e non una volta sola...

Gianfryy

  • Esordiente
  • *
  • Post: 2
    • Mostra profilo
Re:Per una vita migliore
« Risposta #12 il: 08 Ottobre 2014, 12:57:20 »
Salve a tutti.
È da circa un anno che, maturata la decisione di espatriare e non avendo amici o parenti residenti all’estero,  navigo nei vari siti di expat alla ricerca dei giusti contatti o della giusta opportunità. Dopo innumerevoli delusioni sono giunto alla conclusione che, a differenza di quanto accade per altri popoli che si aiutano all’inverosimile fra conterranei, gli italiani in giro per il mondo che si offrono di aiutarci ad  espatriare sono solo una banda di delinquenti, ladri, falliti e truffatori, un branco di rubagalline pronti a tutto pur di arraffare due spicci, sfruttando la debolezza emotiva di chi appresta a compiere un passo così determinante per il proprio futuro e spesso, per il futuro della famiglia al seguito. Non gliene frega niente se ti rovinano, se ti truffano i risparmi di una vita, se ti lasciano in mezzo alla strada senza neanche i soldi per poter tornare indietro. Chiunque ha provato a cercare contatti per espatriare non potrà non aver incontrato questi mentecatti…. sperando che si sia salvato prima che fosse troppo tardi. Il web è una grande rivoluzione, offre tante opportunità ma anche tante fregature.
Le ragioni che mi spingono a cercare di espatriare sono le stesse, probabilmente, di voi che state leggendo il mio post: qui non si vive più. Io sono un imprenditore della zona di Roma, senza famiglia al seguito, cinquantenne, le cui attività (nonostante la crisi) funzionavano e funzionano ancora bene. Ma la nostra classe politica e dirigente ci massacra, ci tratta come mucche da mungere e ci controlla anche l’aria che respiriamo. Loro hanno creato 2000 miliardi di euro di debiti e noi dobbiamo arrivare alla fame per saldarli e per restare per forza in europa. Non bastavano le varie banche dati fiscali, gli studi di settore, il sistema serpico, ora controllano direttamente i nostri conti correnti e con effetto retroattivo oltretutto, se non si ha più uno scontrino di 3 anni fa sei un evasore. Altro che polizia fiscale. Dittatura fiscale. E se non paghi quanto secondo loro è dovuto se li prendono direttamente dal tuo c/c senza che si possa far nulla. Ti ferma la finanza in auto e ti controlla se l’auto che guidi è “congrua” con la tua dichiarazione dei redditi. In mezzo alla strada dopo che magari hai pagato decine di migliaia di euro di tasse. Ora è arrivato questo “fenomeno” di Renzi che parla parla ma è come gli altri. Lui promette così intanto ci tiene buoni poi… qualcosa succederà oppure l’emergenza del momento ci avrà fatto dimenticare delle sue promesse. Siamo allo sbando totale, senza via d’uscita ed il peggio deve ancora arrivare. Siccome siamo un popolo di pecoroni, capaci solo a lamentarci ma non di agire, ci pace stare alla finestra a guardare sperando che gli altri si espongano anche per nostro conto, non vedo soluzioni e quando arriverà il peggio, io non voglio esserci.
Cosa cerco. Non lo so bene neanche io. So per certo che voglio andarmene dall’Italia ma non posso sperare di trovare niente di buono se continuo a restare qui e non ho amici o famiglia con cui condividere questa cosa. Non ho idee particolari o preferenze particolari per un paese o per un altro. Se si prende in considerazione l’emisfero nord del mondo allora occorrono una età diversa e delle competenze diverse e si pensa magari ad un lavoro da dipendente, se parliamo dell’emisfero sud allora l’età è giusta e le competenze anche e si parla di attività imprenditoriale in cui investire un po’ di soldi.
Mi piacerebbe trovare qualcosa da fare in Repubblica dominicana.
Principalmente comunque vorrei entrare in contatto con italiani ancora residenti in Italia, desiderosi di abbandonare la nave che affonda, possibilmente coetanei e nelle stesse condizioni economico/sociali e che siano anch’essi alla ricerca del modo di andarsene, persone che vogliono espatriare e non emigrare, persone che cercano un futuro migliore e non persone che vogliono scappare, persone serie, perbene e pulite la cui filosofia sia “non si vive di soli soldi” e per le quali conti molto la qualità della vita. Se esistono, con queste persone vorrei fare gruppo, incontrarci in Italia, condividere le idee le esperienze e le aspettative, programmare e pianificare eventuali progetti, organizzare in modo intelligente il trasferimento all’estero senza doversi appoggiare a nessuno. Prima di pensare a dove andare ed a cosa fare bisogna capire come fare a lasciare il nostro paese ed a trasferire un’intera vita altrove. E non è cosa semplice.
Per quanto riguarda i tempi direi 4/6 mesi per entrare in contatto con le persone giuste, 4/6 mesi per conoscerci e programmare ed altrettanti per cominciare a muovere i primi passi all’estero. Per fare le cose per bene occorre tempo, non si prendono decisioni d’istinto che potrebbero compromettere una intera vita. A questo scopo ho creato un benaugurante indirizzo mail perunavitamigliore@libero.it.  Spero di trovare tante vostre mail.

Ciao, io ho fatto una scelta come la tua: Ho deciso di andare a vivere in Germania. La cosa non e stata facile soprattutto per la lingua, primo ostacolo. Quindi ti consiglio come prima cosa di imparare la lingua del posto in cui vorrai andare, e davvero fondamentale se vuoi lavorare e iniziare una nuova vita. Poi se guardi un pochino in internet nelle registrazione degli italiani all estero sicuramente troverai quello che cerchi: tante opinioni di persone che come te hanno deciso di mollare tutto ed andarsene via. Troverai anche i loro dubbi e sicuramente molti sono tornati indietro ma altri ce l hanno fatta. ti auguro in bocca al lupo per la tua nuova avventura.

Per una vita migliore

  • Apprendista
  • **
  • Post: 12
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Per una vita migliore
« Risposta #13 il: 08 Ottobre 2014, 16:49:01 »
Grazie per i consigli e per l'augurio Gianfry.

guevarista77

  • Apprendista
  • **
  • Post: 12
    • Mostra profilo
Re:Per una vita migliore
« Risposta #14 il: 19 Ottobre 2014, 18:59:59 »
Salve a tutti,
vorrei dire al nostro amico di Roma che Repubblica Dominicana è un paese meraviglioso!
E' doverosamente necessario intraprendere il cammino al cambiamento nella maniera piu' razionale possibile cominciando dallo stare molto attenti
ai contatti che si creano anche negli stessi forum!
Per quanto riguarda gli studi scientifici del nostro amico mi sento di dire che sono inutili ,come inutili sono tutte le ricerche incessanti ed estenuanti che sta facendo in internet, forum compresi.
Quando si trovera' nella destinazione che avra' scelto capira' quello che intendo, perche' come in tutte le cose della vita, l' esperienza sul campo è cio' che realmente conta. Oggi  le posso dire una cosa, domani trovera' un'altro che le dira' una cosa differente sullo stesso tema rischiando di metterle solo confusione nella testa quindi è in questo senso che l'esperienza sul campo sara' la unica via per capirei
Sono 17 anni che frequento la Repubblica Dominicana, mi permetto di dire che le possibilita' ci sono è vero, ma ci vogliono capacita' imprenditoriali e molti soldi.
Prima di cominciare a pensare di mettersi in qualsiasi attivita, è NECESSARIO imparare a "respirare" l'isola e capire come girano le cose nell'isola caraibica, per cui il mese di vacanza non basta!! Scordatevi di andare la' con la solita presunzione dell'italiano che vuole insegnare il Made in Italy perche' sara' il primo ad andare a casa senza un soldo. Ci vuole grande umilta' e rispetto, bisogna saper guardare ed ascoltare e come regola non fidarsi di nessuno.
La gente brava esiste ma non vi viene a cercare, di solito quelli sono gli avvoltoi che hanno sentito odore di "cadavere".
Se lei avesse risparmi da parte e non ancora una pensione le converrebbe pensare di poner denaro investito perche' potrebbe vivere di rendita per lo meno tale denaro le darebbe la possibilita' di darle una sicurezza economica nel medio/lungo periodo fintanto che non ha deciso quale attivita' intraprendere.
Se ha piacere di comunicare con me le posso segnalare il nome di un'agenzia di Bavaro gestita da 2 dominicane, sono consulenti per il trasferimento all'estero, cioè di fatto si occupano di legale, finanziario, assicurativo, bancario e  tutto cio' che serve ad uno straniero per venire a vivere in Rep. Dominicana senza il rischio di essere  fregati.........magari da un connazionale !!! la mia mail è milupa30@yahoo.it