Peluche, anelli, dischi, libri e persino biancheria intima. Quando finisce una storia d’amore sono tanti gli oggetti che troviamo in giro per casa che inevitabilmente ci fanno pensare al nostro o alla nostra ex. Non è sempre facile disfarsene, per fortuna c’è qualcuno che ci ha pensato al posto nostro. Inaugurato a Los Angeles lo scorso giugno il primo Museo delle storie d’amore finite, “Museum of Broken Relationships” che raccoglie circa 250 oggetti devoluti dagli stessi cuori infranti, con la loro storia di lacrime e amore. Tutte le donazioni sono state fatte in forma anonima, nella didascalia vengono soltanto riportate le date di inizio e fine della storia. Sul sito è possibile contribuire con la propria storia e i propri ricordi, anche attraverso foto e video, oppure semplicemente dando ai curatori i propri “ricordi” fisici. Tra i tanti cimeli, infatti, troviamo chiavi mai restituite, il ferro da stiro utilizzato durante un matrimonio finito, un vasetto dei cetrioli adorato dall’ex, e persino due protesi mammarie in silicone dismesse dopo la fine del rapporto e magari regalate proprio dall’ex amante.

La singolare galleria si trova al 6751 di Hollywood Boulevard, a due passi dalla Walk of Fame, uno dei quartieri più famosi di Los Angeles reso celebre dalla commedia romantica Pretty Woman. Insomma lasciate i brutti ricordi, sbarazzandovi degli oggetti ormai andati, e poi tuffatevi nello splendore di una città incantevole.

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L’idea del museo in realtà non è nuova. A Zagabria, in Croazia, ne esiste già uno progettato dagli artisti Olinka Vistica e Dražen Grubisic nel 2006, dopo la fine della loro storia durata ben quattro anni. I due ex amanti hanno riempito il museo con i simboli della loro vita di coppia. Un’idea talmente brillante da aggiudicarsi il Kenneth Hudson Award per il museo più innovativo del Vecchio continente. È proprio sulla scia del Museum of Broken Relationships di Zagabria è nato quello di Los Angeles, come spiega il direttore Alexis Hyde: «Ci siamo passati tutti. Quando si è nell’abisso dopo una separazione, si dice che non si è mai sofferto così tanto e che nessuno ha mai vissuto questo. Ora, qui, si capisce che si è molto lontani dall’essere soli».

«Tutte le volte che qualcuno mi ha consegnato un oggetto – continua – ha pianto. Chiedo sempre: sei sicuro di volerlo lasciare? E vedo il sollievo che si mostra sul volto». Per alcuni lasciarsi alle spalle gli oggetti simbolo della propria storia d’amore finita male, infatti, rappresenta una sorta di catarsi. Naturalmente c’è anche chi vuole semplicemente condividere la propria storia perché la ritengono divertente e originale. Insomma se volete sbarazzarvi di ricordi dolorosi ora sapete dove andare.

Il sito del  Museo: https://brokenships.com/