Nuove opportunità per intraprendere la carriera diplomatica. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per le posizioni di Segretario di Legazione in prova. Trentacinque i posti disponibili. Si tratta del primo passo per diventare in futuro ambasciatori. L’iniziativa del Ministero degli Esteri è rivolta a giovani under 35 laureati con conoscenze e propensioni internazionali. In alcuni casi è possibile un’elevazione dell’età limite.

La procedura del concorso prevede una prova attitudinale, la valutazione dei titoli, prove d’esame scritte e orali e eventuali prove facoltative di lingua. La Commissione sarà composta da un ambasciatore o ministro plenipotenziario, in servizio o a riposo, che la presiede, da un consigliere di Stato o avvocato dello Stato o magistrato della Corte dei Conti, da due funzionari diplomatici di grado non inferiore a consigliere d’ambasciata e da tre professori di prima fascia di università pubbliche e private per le materie che formano oggetto delle prove scritte.

La prova attitudinale è costituita da un questionario di 60 quesiti a risposta multipla e a correzione informatizzata della durata di sessanta minuti. Le domande verteranno su temi di storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna; diritto internazionale pubblico e dell’Unione europea; politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale; lingua inglese senza l’uso di alcun dizionario su tematiche di attualità internazionale e test per l’accertamento della capacità di logicità del ragionamento. Le stesse materie riguarderanno le prove scritte. Per quanto riguarda l’inglese è prevista una composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale e un’altra lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: francese, spagnolo e tedesco.

Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato una media di almeno 70 centesimi nelle cinque prove scritte, non meno di 70 centesimi nella composizione in lingua inglese e non meno di 60 centesimi in ciascuna delle restanti prove. La prova d’esame orale riguarderà le seguenti materie: diritto pubblico italiano (costituzionale e amministrativo), contabilità di Stato, nozioni istituzionali di diritto civile e diritto internazionale privato e geografia politica ed economica. Per superare la prova, il candidato deve riportare un punteggio di almeno sessanta centesimi. I vincitori verranno assunti poi in via provvisoria sotto riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina.

La domanda deve essere presentata attraverso la modalità online sul sito del ministero degli Esteri entro il 7 marzo 2017 a questo indirizzo:

https://web.esteri.it/concorsionline/.

Per ulteriori informazioni e per prendere visione del bando si rimanda al sito della Farnesina:

www.esteri.it/mae/it/ministero/servizi/italiani/opportunita/al_mae/concorsi.html.